SIENA. Il sindaco Maurizio Cenni commenta la vittoria della Mens Sana.
“La conquista della prima Coppa Italia della storia della Montepaschi Mens Sana Basket è una vittoria di tutta la città che ha confermato, ancora una volta, il suo profondo attaccamento ad una squadra che non ci stancheremo mai di applaudire ed incitare. Assieme ai tre scudetti, alle tre Supercoppe italiane, alla Coppa Saporta e alle tre partecipazioni alle Final Four di Euroleague, la vittoria in Coppa Italia è la straordinaria dimostrazione di quanto la programmazione, lo spirito di sacrificio e la passione siano elementi fondamentali per costruire le basi di un grande progetto sportivo”.
“Quella della Coppa Italia – continua Cenni – era diventato ormai un cruccio in questi anni ma nella quattro giorni bolognese la squadra ha dimostrato di aver raggiunto quella maturità indispensabile per gestire tre gare difficili e avvincenti in soli tre giorni, legittimando il dominio incontrastato mostrato finora in Italia. Per questo vanno sottolineati, ancora una volta, i grandi meriti del Presidente Ferdinando Minucci, del coach Simone Pianigiani, della squadra e di tutto lo staff biancoverde per aver saputo gestire nel migliore dei modi energie fisiche e mentali, nonché il fattore emotivo di giocare contro la Virtus Bologna sul suo campo. Adesso godiamoci questo prestigioso successo ma, già a partire dalla gara di mercoledì a Mosca contro il Cska, continuiamo a mostrare il nostro grande spirito con l'obiettivo di proseguire ad arricchire la già prestigiosa bacheca biancoverde”.
“Da tifoso – conclude Cenni – conquistare il successo a Bologna contro la Virus ha un sapore ancora più speciale che ci regala la convinzione di poter ripetere le gesta di uno dei club più titolati d'Italia. Per questo desidero applaudire anche lo spettacolare sostegno che i tanti tifosi arrivati a Bologna nei giorni delle Final Eight hanno saputo dare alla squadra, distinguendosi per correttezza e per la proverbiale passione che anima da sempre il tifo biancoverde. Il canto della Verbena a riecheggiare nel Palasport di Casalecchio di Reno è una straordinaria sensazione che speriamo presto di risentire negli altri palasport più importanti d'Europa e d'Italia”.
Anche il presidente della Provincia, Fabio Ceccherini, ha espresso soddisfazione: "Siamo a commentare l’ennesimo successo della Montepaschi Mens Sana. L’ottavo della storia della società, il quinto della gestione Pianigiani. Anche la Coppa Italia, l’unico trofeo italiano che mancava, entra di diritto nella bacheca della Montepaschi. Un trofeo che sembrava stregato, irraggiungibile, che troppe volte era sfuggito per un motivo o per un altro. La Mens Sana ha dovuto vincere, prima di tutti contro i favori del pronostico, arrivando alla competizione bolognese da imbattuta in Italia, e quindi con il fardello di una grande pressione mediatica. Ha dovuto far fronte a tutta la propria forza, a tutte le energie, mentali e fisiche, per superare tre battaglie cestistiche in neppure tre giorni. Niente di scontato, come qualcuno pensava. La Coppa Italia si è confermata una manifestazione bellissima e affascinante ma anomala, che non permette una programmazione adeguata al match, e fisicamente logorante. Il successo ottenuto dal team di Pianigiani assume anche per questo un grande valore assoluto: dimostra che la Montepaschi è davvero imbattibile, in qualunque situazione e contro difficoltà non preventivabili. Ha vinto in casa di una grande Virtus Bologna, che per poco non ha messo a segno il colpaccio dell’anno; ha vinto superando tre avversari storici, in piena forma e pronti a fare lo sgambetto ai biancoverdi. Onore a capitan Stonerook, immenso e insostituibile al di là di qualunque cifra statistica; onore a tutta la squadra, a Pianigiani e Banchi, all’intero staff e a presidente Minucci che ha saputo portare Siena per l’ennesima volta sul gradino più alto di una competizione così prestigiosa. La vera forza della squadra è sintetizzata nelle parole che lo stesso Stonerook ha rilasciato appena vinta la Coppa: “Adesso basta festeggiare, c’è il Cska”. Già, sembra incredibile, ma questa squadra dei record non sembra accontentarsi. Un passo alla volta è da sempre stato il credo di Pianigiani. Lavorare duro per arrivare alla meta, ma appena tagliato un traguardo, guardare oltre, con fiducia e programmazione, senza porsi limiti. Mi sento, con un pizzico di orgoglio, di dover ringraziare questa società e questo gruppo di uomini per tutte le emozioni e soddisfazioni che continuamente ci regalano, e di aver portato e mantenuto in alto il nome di Siena. Forza Mens Sana".
“La conquista della prima Coppa Italia della storia della Montepaschi Mens Sana Basket è una vittoria di tutta la città che ha confermato, ancora una volta, il suo profondo attaccamento ad una squadra che non ci stancheremo mai di applaudire ed incitare. Assieme ai tre scudetti, alle tre Supercoppe italiane, alla Coppa Saporta e alle tre partecipazioni alle Final Four di Euroleague, la vittoria in Coppa Italia è la straordinaria dimostrazione di quanto la programmazione, lo spirito di sacrificio e la passione siano elementi fondamentali per costruire le basi di un grande progetto sportivo”.
“Quella della Coppa Italia – continua Cenni – era diventato ormai un cruccio in questi anni ma nella quattro giorni bolognese la squadra ha dimostrato di aver raggiunto quella maturità indispensabile per gestire tre gare difficili e avvincenti in soli tre giorni, legittimando il dominio incontrastato mostrato finora in Italia. Per questo vanno sottolineati, ancora una volta, i grandi meriti del Presidente Ferdinando Minucci, del coach Simone Pianigiani, della squadra e di tutto lo staff biancoverde per aver saputo gestire nel migliore dei modi energie fisiche e mentali, nonché il fattore emotivo di giocare contro la Virtus Bologna sul suo campo. Adesso godiamoci questo prestigioso successo ma, già a partire dalla gara di mercoledì a Mosca contro il Cska, continuiamo a mostrare il nostro grande spirito con l'obiettivo di proseguire ad arricchire la già prestigiosa bacheca biancoverde”.
“Da tifoso – conclude Cenni – conquistare il successo a Bologna contro la Virus ha un sapore ancora più speciale che ci regala la convinzione di poter ripetere le gesta di uno dei club più titolati d'Italia. Per questo desidero applaudire anche lo spettacolare sostegno che i tanti tifosi arrivati a Bologna nei giorni delle Final Eight hanno saputo dare alla squadra, distinguendosi per correttezza e per la proverbiale passione che anima da sempre il tifo biancoverde. Il canto della Verbena a riecheggiare nel Palasport di Casalecchio di Reno è una straordinaria sensazione che speriamo presto di risentire negli altri palasport più importanti d'Europa e d'Italia”.
Anche il presidente della Provincia, Fabio Ceccherini, ha espresso soddisfazione: "Siamo a commentare l’ennesimo successo della Montepaschi Mens Sana. L’ottavo della storia della società, il quinto della gestione Pianigiani. Anche la Coppa Italia, l’unico trofeo italiano che mancava, entra di diritto nella bacheca della Montepaschi. Un trofeo che sembrava stregato, irraggiungibile, che troppe volte era sfuggito per un motivo o per un altro. La Mens Sana ha dovuto vincere, prima di tutti contro i favori del pronostico, arrivando alla competizione bolognese da imbattuta in Italia, e quindi con il fardello di una grande pressione mediatica. Ha dovuto far fronte a tutta la propria forza, a tutte le energie, mentali e fisiche, per superare tre battaglie cestistiche in neppure tre giorni. Niente di scontato, come qualcuno pensava. La Coppa Italia si è confermata una manifestazione bellissima e affascinante ma anomala, che non permette una programmazione adeguata al match, e fisicamente logorante. Il successo ottenuto dal team di Pianigiani assume anche per questo un grande valore assoluto: dimostra che la Montepaschi è davvero imbattibile, in qualunque situazione e contro difficoltà non preventivabili. Ha vinto in casa di una grande Virtus Bologna, che per poco non ha messo a segno il colpaccio dell’anno; ha vinto superando tre avversari storici, in piena forma e pronti a fare lo sgambetto ai biancoverdi. Onore a capitan Stonerook, immenso e insostituibile al di là di qualunque cifra statistica; onore a tutta la squadra, a Pianigiani e Banchi, all’intero staff e a presidente Minucci che ha saputo portare Siena per l’ennesima volta sul gradino più alto di una competizione così prestigiosa. La vera forza della squadra è sintetizzata nelle parole che lo stesso Stonerook ha rilasciato appena vinta la Coppa: “Adesso basta festeggiare, c’è il Cska”. Già, sembra incredibile, ma questa squadra dei record non sembra accontentarsi. Un passo alla volta è da sempre stato il credo di Pianigiani. Lavorare duro per arrivare alla meta, ma appena tagliato un traguardo, guardare oltre, con fiducia e programmazione, senza porsi limiti. Mi sento, con un pizzico di orgoglio, di dover ringraziare questa società e questo gruppo di uomini per tutte le emozioni e soddisfazioni che continuamente ci regalano, e di aver portato e mantenuto in alto il nome di Siena. Forza Mens Sana".