SIENA. La Mens Sana è volata ad Istanbul e domani sera affronterà con animo tranquillo l'ultima parttia delle Top 16 con la qualificazione già in tasca.
La squadra si allenerà sul campo dell'Abdi Ipekci, l'impianto che domani ospiterà l'incontro. Il vice allenatore biancoverde Luca Banchi fa il punto della situazione alla vigilia della partita.
“L'impegno messo in campo dalla squadra durante gli allenamenti e le partite – assicura Banchi – non è mai cambiato attraverso la stagione e quindi è legittimo aspettarsi che i nostri giocatori sentano l'adeguata tensione per questa sfida. Una partita che non mette in palio niente se non, per il Fenerbahce, la soddisfazione di chiudere i Top 16 con almeno un risultato casalingo. Noi avremo la possibilità di capire se abbiamo fatto dei progressi e verificare soluzioni alternative con giocatori meno utilizzati che invece avranno più spazio nella partita di mercoledì sera”.
La situazione infortuni inizia ad essere pesante ma Banchi non è preoccupato.
“Gli infortuni sono un dato oggettivo – spiega il vice di Pianigiani -. C'è quello che terrà a lungo fuori Lavrinovic e i piccoli acciacchi che stanno condizionando il rendimento di qualche giocatore. Ma la realtà è che abbiamo bisogno di allenarci con continuità. La squadra ha dimostrato di avere la capacità di rigenerarsi proprio attraverso l'allenamento e lo dimostrano le due grandi prestazioni con Zagabria e Roma, che sono venute fuori dopo un periodo difficile per i molti viaggi. La condizione psico-fisica è buona, tutto rientra nella logica di una stagione ricca di appuntamenti. Dopo la partita di Montegranaro, però, ci saranno 7 giorni per provare a completare il recupero della squadra”.
La squadra si allenerà sul campo dell'Abdi Ipekci, l'impianto che domani ospiterà l'incontro. Il vice allenatore biancoverde Luca Banchi fa il punto della situazione alla vigilia della partita.
“L'impegno messo in campo dalla squadra durante gli allenamenti e le partite – assicura Banchi – non è mai cambiato attraverso la stagione e quindi è legittimo aspettarsi che i nostri giocatori sentano l'adeguata tensione per questa sfida. Una partita che non mette in palio niente se non, per il Fenerbahce, la soddisfazione di chiudere i Top 16 con almeno un risultato casalingo. Noi avremo la possibilità di capire se abbiamo fatto dei progressi e verificare soluzioni alternative con giocatori meno utilizzati che invece avranno più spazio nella partita di mercoledì sera”.
La situazione infortuni inizia ad essere pesante ma Banchi non è preoccupato.
“Gli infortuni sono un dato oggettivo – spiega il vice di Pianigiani -. C'è quello che terrà a lungo fuori Lavrinovic e i piccoli acciacchi che stanno condizionando il rendimento di qualche giocatore. Ma la realtà è che abbiamo bisogno di allenarci con continuità. La squadra ha dimostrato di avere la capacità di rigenerarsi proprio attraverso l'allenamento e lo dimostrano le due grandi prestazioni con Zagabria e Roma, che sono venute fuori dopo un periodo difficile per i molti viaggi. La condizione psico-fisica è buona, tutto rientra nella logica di una stagione ricca di appuntamenti. Dopo la partita di Montegranaro, però, ci saranno 7 giorni per provare a completare il recupero della squadra”.