MILANO. Internet è divenuto oramai una sorta di nuova terra delle opportunità, una “El Dorado” in cui sono in molti quelli che cercano fortuna grazie a cose come le piattaforme di trading online, ma con risultati altalenanti.
Eppure, Internet può rivelarsi anche un “Far West”.
Per evitare di incorrere in brutte sorprese quindi noi della redazione abbiamo deciso di scrivere questo articolo: per darvi un’infarinatura generale su cosa sia effettivamente il trading online e come riconoscere le “fregature” che si celano dietro sedicenti broker online.
Trading Online e investimenti in borsa
Il trading online non è altro che una forma di trading, quindi di scambi di titoli finanziari o investimenti su materie prime e/o scambi di valuta estera il cui scopo è guadagnare sulla quotazione conferita a dato scambio, che a differenza di investimenti di tipo più “canonico” si svolge su piattaforme di trading online messe a disposizione da broker online ai propri utenti.
Queste piattaforme si avvalgono di strumenti finanziari derivati peculiari chiamati CFD (contratti per differenza) i quali danno la possibilità di guadagnare non solo sull’andamento positivo di un titolo finanziario, ma anche in un suo eventuale andamento negativo.
Questa è la principale peculiarità che li differenzia dagli investimenti diretti o di tipo più canonico, i quali sono legati principalmente all’andamento positivo del titolo su cui abbiamo deciso di puntare; senza contare poi che i CFD non hanno prezzi proibitivi se rapportati ai costi d’entrata degli altri investimenti di cui sopra i quali richiedono spesso cifre da capogiro.
Per quanto riguardo il mercato azionario invece, questi tipi di scambi non avvengono nella classica borsa valori, luogo a cui siamo portati a pensare quando si parla di “giocare in borsa”, ma su internet; principalmente su dei mercati finanziari detti mercati OTC (Over The Counter).
I mercati OTC hanno la caratteristica di non essere legati invece a uno spazio fisico vero e proprio, quindi non hanno tutta quella serie di restrizioni legate a un luogo fisico e al mondo lavorativo: potremo investire quando vogliamo e dove vogliamo grazie al potere di internet e della tecnologia.
A questo proposito, vediamo insieme chi sono i broker online che riteniamo affidabili.
I migliori broker online per fare investimenti in borsa
Al momento, la cosa a cui dobbiamo prima di tutto fare attenzione prima di scegliere un broker online è che questi sia certificato e autorizzato ad operare sul territorio in cui ci troviamo. Nel nostro caso, parleremo solamente di piattaforme di trading online fornite da broker online in possesso di certificazioni e licenze atte a questo come quelle CySEC e CONSOB richieste in Italia.
Fatta questa premessa, vogliamo iniziare suggerendo l’unico broker online di cui sicuramente avrete sentito parlare: eToro. Questi è un broker online israeliano in possesso di tutti i requisiti legali per operare in Italia e in Europa (ma non solo) e che ha incentrato tutta la sua politica aziendale sul fornire ai propri clienti una piattaforma di trading-online dai contorni social spiccati.
Oltre quindi a un colpo d’occhio che ricorderà ai più un social network piuttosto che una piattaforma in cui fare trading, eToro dà anche la possibilità di “seguire” (proprio come nel resto dei social) i trader che riteniamo più promettenti e addirittura ci dà la possibilità di copiarne gli investimenti grazie all’opzione detta: “Copy Trading”.
Se invece si è interessati allo scambio valute estere, detto anche “Forex Trading”, vi consigliamo la piattaforma ForexTB. Questi è un broker online che fornisce diverse guide per principianti completamente gratuite ed offre varie opzioni di investimento: parliamo dello scambiare valute estere sino al comprare azioni di società che hanno catturato la nostra attenzione, finanche alla vendita allo scoperto.
Se siete interessati a questo mondo quindi, potreste anche dare un’occhiata a una guida che spiega come comprare azioni, oppure utilizzare una delle tante guide fornite dal broker online menzionato in precedenza.
Detto ciò però, vogliamo chiudere ricordandovi ancora di controllare le certificazioni e licenze del broker online prescelto e di non “scommettere” più di quanto possiate permettervi: il trading online è una cosa seria ed è sempre un rischio.