Nella provincia di Siena si guarda con favore alla geotermia nel territorio di Radicondoli
di Fabrizio Pinzuti
AMIATA. Mentre in Amiata monta, non solo da parte dei vari comitati per l’ambiente, la contestazione contro l’Enel e la Regione Toscana per lo sfruttamento dell’energia da fonte geotermica, da altre parti si benedice la geotermia come manna dal cielo.
Bisogna ovviamente ricordare che in Amiata non si è pregiudizialmente contrari alla geotermia; ogni territorio ha una sua storia, una sua peculiarità geologica, un suo assetto territoriale, una sua vocazione e una sua economia.
La geotermia viene messa in discussione quando essa stessa mette in discussione questi fattori e valori. Oltre la tradizionale zona del Larderello-Travale, in provincia di Pisa, nella provincia di Siena si guarda con favore alla geotermia nel territorio di Radicondoli, dove il prossimo 18 settembre Regione Toscana e Co.Svi.G. (consorzio per lo sviluppo della geotermia), organizzano un’iniziativa sul tema “Il ruolo dei territori geotermici nelle politiche di sviluppo della Regione Toscana”, dove sono previsti tra l’altro momenti specifici per i rappresentanti della comunicazione. Il programma prevede alle 9.30 una visita al laboratorio sperimentale di Sesta (Radicondoli); a seguire, presso la sala Convegni Palazzo Bizzarrini, a Radicondoli incontro del Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, con gli amministratori del territorio geotermico toscano e con i giornalisti; alle 11.30 dopo il saluto del Sindaco di Radicondoli, Emiliano Bravi, e del Presidente di CoSviG, Piero Ceccarelli incontro del Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, con i Sindaci dei territori geotermici, alle 12.30 incontro sul tema “Dalla geotermia: innovazione e sviluppo territoriale”: ne parlano il giornalista Antonio Cianciullo del quotidiano “La Repubblica”, il presidente di Nuovo Pignone Massimo Messeri, il Direttore del dipartimento scienze fisiche e tecnologie del CNR Massimo Inguscio, il responsabile geotermia di Enel Green Power, Massimo Montemaggi (in attesa di conferma); il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. La giornata si concluderà con un buffet con i prodotti della CCER (“Comunità del cibo a Energie Rinnovabili”).