Arrestato il coltivatore, che deteneva abusivamente anche 50 cartucce calibro 22

MONTERIGGIONI. I Carabinieri di Monteriggioni da un po’ di tempo tenevano d’occhio un terreno abbandonato di proprietà della Curia senese, usato in parte per coltivare diverse decine di piante di marjiuana. Ieri pomeriggio (4 settembre) i militari, appostati in osservazione, hanno sorpreso L.R. R. di anni 29, residente a Monteriggioni, intento ad accudire le “sue” piante annaffiandole e curandone il corretto accrescimento. Immediatamente fermato dai Carabinieri, è stato accompagnato nella sua abitazione per effettuare una perquisizione domiciliare, al termine della quale è stata rinvenuta altra sostanza stupefacente pronta per essere consumata e materiale vario utilizzato per la pesa e il confezionamento dello stupefacente.
Inoltre sono state rinvenute anche 50 cartucce cal 22 delle quale L.R. R. non aveva alcun titolo abilitativo per la detenzione.
L’uomo che lavora in qualità di impiegato presso un’azienda del posto è stato arrestato e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Siena, alla quale dovrà rispondere dei reati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione abusiva di munizioni.