Gli esperti di settore al centro didattico delle Scotte
SIENA. Per curare la grave obesità, sempre più spesso, si ricorre alla terapia chirurgica. Perché? Quali sono i traguardi raggiunti in questi ultimi anni nel settore? Proprio su questi temi si terrà a Siena, il 30 settembre, presso il centro didattico del policlinico Santa Maria alle Scotte, il congresso organizzato da Leonardo Di Cosmo, responsabile della Chirurgia Bariatrica, Furio Pacini, direttore dell’Endocrinologia e Barbara Paolini, responsabile Dietetica Medica dell’AOU Senese.
“Il percorso di questi pazienti – spiegano Di Cosmo, Pacini e Paolini – è complesso, caratterizzato da un completo inquadramento clinico che richiede un team multidisciplinare e centri di riferimento specialistici che possano garantire un livello integrato di assistenza”. Al meeting parteciperanno esperti del settore quali Aldo Pinchera, che presenterà la struttura dell’Istituto Europeo per la Prevenzione e Terapia dell’Obesità, recentemente istituito presso l’ Università di Pisa e Nicola Basso, presidente della società Italiana di Chirurgia Bariatrica, che illustrerà le linee guida nazionali e internazionali nella gestione dei pazienti. Inoltre sarà presentata l’esperienza del centro senese che si avvale della stretta collaborazione tra i professori Di Cosmo, Furio Pacini, Andrea Fagiolini, direttore della U.O di Psichiatria Universitaria, Ranuccio Nuti, direttore della Medicina Interna 1 e della dottoressa Paolini.
“Il trattamento chirurgico della grande obesità – concludono Di Cosmo, Pacini e Paolini – porta ad un importante calo ponderale con una conseguente risoluzione o netto miglioramento delle patologie associate all’obesità grave come il diabete mellito tipo II, l’ipertensione arteriosa, l’insufficienza respiratoria, l’artrosi e le apnee notturne”. Il congresso è aperto a tutti e uno spazio verrà inoltre dedicato ad alcuni pazienti sottoposti a chirurgia bariatrica che racconteranno la loro esperienza.