SIENA. “E’ stata una stagione straordinaria”. Inizia con questa affermazione la conferenza stampa di Ferdinando Minucci, all’indomani della conquista del quarto scudetto della storia biancoverde, il terzo consecutivo. “Abbiamo vinto con un allenatore fatto in casa, con giocatori che nella nostra società hanno raggiunto un livello di eccellenza assoluta. E non siamo ancora sazi. Vogliamo l’Eurolega, è questo il nostro vero grande obiettivo. Il gap con le “grandi” d’Europa c’è e cercheremo di colmarlo con soluzioni tecniche idonee visto che in Europa non possiamo fare noi il mercato ma dobbiamo aspettare prima le mosse degli altri.”
E dopo l’assalto al fortino bianco verde andato a vuoto nella scorsa estate, anche quest’anno si presenteranno in molti a bussare alla porta dell’ufficio del Presidente.
“Quest’anno gli assalti ai nostri giocatori saranno di più e più duri, perché se l’anno scorso c’erano poche squadre per pochi giocatori, quest’anno ci sono tante squadre su diversi giocatori. Però noi cercheremo nei limiti del possibile di mantenere questo gruppo. Intanto abbiamo rinnovato il contratto con il nostro capitano per altre due stagioni e questo è già un segno dell’intenzione che abbiamo”.
Si è trattato del primo titolo conquistato lontano da Siena, ma festeggiato comunque degnamente in una delle città del basket per eccellenza. “Ringrazio Milano, la società, ed il signor Giorgio Armani –conclude Ferdinando Minucci – che ci hanno accolto benissimo ed hanno saputo dare il giusto sapore di festa a questa finale. Milano ha un progetto importante, portato avanti benissimo da un manager competente come Livio Proli e di sicuro è una società che ha tutto per far bene nei prossimi anni”.
Tanti anche i sostenitori senesi che hanno raggiunto il capoluogo lombardo per essere presenti a questo ennesimo appuntamento con la storia. Con loro anche i rappresentanti delle istituzioni cittadine, che come sempre hanno dimostrato di voler stare vicini alla squadra. “Ringrazio sentitamente tutti i nostri supporters, ma in particolare i rappresentanti delle istituzioni ed i nostri sponsor, Axa, Leggo e PRIMA sgr, oltre ovviamente alla Banca Monte dei Paschi, senza il cui contributo sarebbe stato impossibile realizzare tutto questo.”
E dopo l’assalto al fortino bianco verde andato a vuoto nella scorsa estate, anche quest’anno si presenteranno in molti a bussare alla porta dell’ufficio del Presidente.
“Quest’anno gli assalti ai nostri giocatori saranno di più e più duri, perché se l’anno scorso c’erano poche squadre per pochi giocatori, quest’anno ci sono tante squadre su diversi giocatori. Però noi cercheremo nei limiti del possibile di mantenere questo gruppo. Intanto abbiamo rinnovato il contratto con il nostro capitano per altre due stagioni e questo è già un segno dell’intenzione che abbiamo”.
Si è trattato del primo titolo conquistato lontano da Siena, ma festeggiato comunque degnamente in una delle città del basket per eccellenza. “Ringrazio Milano, la società, ed il signor Giorgio Armani –conclude Ferdinando Minucci – che ci hanno accolto benissimo ed hanno saputo dare il giusto sapore di festa a questa finale. Milano ha un progetto importante, portato avanti benissimo da un manager competente come Livio Proli e di sicuro è una società che ha tutto per far bene nei prossimi anni”.
Tanti anche i sostenitori senesi che hanno raggiunto il capoluogo lombardo per essere presenti a questo ennesimo appuntamento con la storia. Con loro anche i rappresentanti delle istituzioni cittadine, che come sempre hanno dimostrato di voler stare vicini alla squadra. “Ringrazio sentitamente tutti i nostri supporters, ma in particolare i rappresentanti delle istituzioni ed i nostri sponsor, Axa, Leggo e PRIMA sgr, oltre ovviamente alla Banca Monte dei Paschi, senza il cui contributo sarebbe stato impossibile realizzare tutto questo.”