SIENA. (a. m.) Matteo Renzi è arrivato a Siena per l’inaugurazione della sede locale di Italia Viva.
“Penso che Italia Viva, in Toscana, sia decisiva per la vittoria di Eugenio Giani. Qui la partita è fra Giani e la Ceccardi. Se vince lei non c’è, ad esempio, il Mes con due miliardi e mezzo per la sanità, dei quali abbiamo molto bisogno, E lo sappiamo in particolar modo a Siena, dove – grazie alla professionalità di chi lavora nei centri di ricerca delle aziende farmaceutiche, di chi lavora nel mondo della sanità – possiamo avere risultati straordinari contro il coronavirus. Siena è una delle capitali mondiali in questa lotta”, ha detto parlando con i giornlisti.
Renzi ha anche risposto alle critiche alla sanità toscana da parte di Matteo Salvini, ieri a Siena , ed ha precisato: “ Vedo che la Lega dove vince, come l’Umbria, porta i dirigenti dal nord. Ecco lo dico con rispetto e nessuna polemica: la Toscana sulla sanità non ha bisogno di prendere lezioni dalla Lombardia su come si gestisce il coronavirus”.
Regionali: “Chi vota oggi per il Pd, in questo passaggio elettorale, di fatto, vota per l’alleanza strutturale Pd-5 stelle. Vota per un partito – ha aggiunto- che si allea con il Fatto Quotidiano in Liguria, che appoggia Emiliano in Puglia, vota per un partito che tradisce gli ideali della Leopolda, dal punto di vista del riformismo. Dico a quelli del Pd che credono nel riformismo che Italia Viva è la casa di chi un anno fa ha buttato fuori di casa Salvini. Ma ora questa casa non la vogliamo aprire a Di Battista o alla Taverna. Non vogliamo morire leghisti, ma neanche vivere grillini”.
“Mi auguro dope le elezioni regionali e dopo il referendum che il governo sii misuri su quelle cose che deve fare cioè preparare progetti su come spendere i 200 miliardi del Recovery fund. Se un anno fa non avessimo mandato a casa Salvini – ha proseguito – l’Europa questi soldi non ce li avrebbe dati. Però, se ora non si spendono bene, è come non averli. Il governo pensi a questo. Il 20 settembre si vota comunque per i presidenti di regione e non per il governo. Certo è fondamentale che ci sia un bel risultato: penso che Italia Viva sia davvero la casa di quelli che possono dare un orizzonte di speranza al paese e non solo alla Toscana”.
Secondo Renzi quindi Italia Viva può essere il punto di riferimento di delusi del centrodestra e anche del Pd. “Penso – ha sottolineato – che, se uno in passato ha votato Forza Italia e vede l’alternativa tra Ceccardi e Giani, vota lui. Perche si fa fatica a votare la Ceccardi, alleata in Europa con la Le Pen. Penso anche che prederemo un sacco di voti dal Pd perché trovo molta gente che non vuole morire grillina. Noi siamo l’unico argine al grillismo”.