
Partenza positiva a Wall Street in attesa della conclusione questa sera della riunione della Federal Reserve e mentre prosegue a pieno ritmo la stagione delle trimestrali. Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,7%, lo S&P 500 lo 0,4% e il Dow Jones lo 0,1%.
La banca centrale americana dovrebbe mantenere invariati i tassi di interesse, confermando comunque che farà qualunque cosa necessaria a sostenere il recupero dell’economia in attesa che il Congresso Usa approvi un nuovo round di stimoli fiscali.
Intanto, l’istituto di Washington ha annunciato che estenderà fino a fine anno la maggior parte delle proprie linee di credito di emergenza di tre mesi, suggerendo un impatto della pandemia di coronavirus più duraturo del previsto.
Focus inoltre sul flusso di risultati corporate in uscita in questi giorni, in particolare sui conti di Apple, Amazon e Alphabet in uscita domani, con gli investitori in cerca di indizi sulla possibilità che il risorgere del virus nel mondo possa far deragliare la ripresa dell’economia.
Sul Forex il biglietto verde torna a indebolirsi nei confronti delle altre valute sulle attese di un rafforzamento del messaggio dovish da parte della Fed, avviandosi a registrare la peggior performance mensile da circa un decennio. Il cambio euro/dollaro sale a 1,175, mentre il dollaro/yen scende sotto quota 105.
Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1%) a 44 dollari e il Wti (+0,7%) a 41,3 dollari, in attesa dell’uscita questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.
Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano è sostanzialmente stabile allo 0,58% e quello del biennale allo 0,14%.
Fonte MarketInsight