
Le borse europee mantengono un andamento contrastato mentre Wall Street apre positiva in attesa della conclusione del meeting della Fed.
A Milano il Ftse Mib arretra dello 0,7% in area 19.760 punti, sottotono come l’Ibex35 di Madrid (-0,7%) e il Dax30 di Francoforte (-0,2%). Pressoché invariato il Ftse 100 di Londra (+0,1%), in controtendenza il Cac 40 di Parigi (+0,7%).
Oltreoceano il Dow Jones avanza dello 0,2%, lo S&P500 dello 0,5% e il Nasdaq guadagna lo 0,8%, mentre prosegue a pieno ritmo la stagione delle trimestrali con i conti di Apple, Amazon e Alphabet in uscita domani.
La banca centrale americana dovrebbe mantenere invariati i tassi di interesse, confermando l’impegno a sostenere il recupero dell’economia in attesa dei nuovi stimoli fiscali dal Congresso Usa. Intanto, la banca centrale statunitense ha esteso fino a fine anno la maggior parte delle proprie linee di credito di emergenza che sarebbero dovute scadere alla fine di settembre, anticipando una conferma della politica accomodante per fronteggiare l’impatto della pandemia.
Dall’agenda macroeconomica sono giunti i dati sulle scorte all’ingrosso di giugno degli Usa, in calo del 2% a fronte del -0,5% previsto.
Sul Forex il dollaro si mantiene debole nei confronti delle altre valute, in scia alle previsioni sulle mosse della Fed. L’euro/dollaro scambia in rialzo a 1,175 mentre il cambio tra biglietto verde e yen oscilla in area 105.
Tra le materie prime si apprezzano le quotazioni del greggio con il Brent (+0,7%) a 43,9 dollari e il Wti (+0,5%) a 41,2 dollari, aspettando i dati settimanali dell’Energy Information Administration sulle scorte americane. Oro il lieve calo a 1.953 dollari l’oncia ma non distante dai recenti massimi.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 150 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,99%.
Tornando a Piazza Affari, gli acquisti premiano Amplifon (+3,9%) e Nexi (+2,3%) mentre Saipem (-9,2%) resta in coda al Ftse Mib dopo i risultati, seguita da Tenaris (-4,5%).
Fonte MarketInsight