
Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco sopra la parità, in un contesto comunque penalizzato dalle rinnovate tensioni tra Washington e Pechino e dall’incertezza sulle tempistiche delle nuove misure di stimolo all’economia.
Chiusura positiva ieri a Wall Street, in attesa dell’uscita in serata delle trimestrali di Microsoft e Tesla. Dow Jones e S&P 500 hanno guadagnato lo 0,6%, mentre il Nasdaq è salito dello 0,2%.
Deboli stamane i mercati asiatici, orfani di Tokyo chiusa per festività. Shanghai cede circa mezzo punto percentuale, mentre Hong Kong avanza dello 0,6 per cento.
Non si placano le frizioni tra Stati Uniti e Cina, dopo che l’amministrazione Usa ha ordinato la chiusura del consolato cinese a Houston, in Texas, provocando la reazione del governo di Pechino che si è detto pronto a contromisure.
Il presidente americano Donald Trump ha poi minacciato la possibilità di disporre la chiusura di altri consolati, accusando il gigante asiatico di essersi impegnata per anni in operazioni di spionaggio illegale e influenza negli Stati Uniti.
Intanto, gli investitori continuano a monitorare i progressi nella lotta al virus, con Pfizer e l’azienda biotecnologica tedesca BioNTech che riceveranno 1,95 miliardi di dollari dal governo statunitense per produrre e distribuire fino a 600 milioni di dosi del loro vaccino candidato contro il Covid-19.
Sul fronte macro, il rapporto Gfk sul clima di fiducia tra i consumatori tedeschi ad agosto è migliorato a -0,3 dai -9,4 della rilevazione precedente, risultando superiore ai -5 attesi dal consensus.
L’agenda di oggi prevede, inoltre, l’uscita questo pomeriggio delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione in Usa, attese ancora oltre quota 1 milione, e la prima lettura della fiducia dei consumatori dell’Eurozona a luglio.
Fonte MarketInsight