SIENA. A meno di un anno dalla riunione che si tenne in occasione del Diego Dominguez camp a Siena, è arrivata la notizia ufficiale: undici società di rugby della Toscana hanno firmato l’accordo per la costituzione ufficiale de “I Cavalieri Toscana Rugby Eccellenza".
E fra queste undici società c’è anche il Siena Rugby Club 2000 (insieme a I Cavalieri Prato, Us Firenze Rugby 1931, Vasari Arezzo, Empoli, Sesto Rugby, Bombo Rugby Club, Firenze Rugby Club, Mugello Rugby, Grosseto ed Elba) a dimostrazione della crescente rilevanza assunta dal movimento rugbystico senese.
I Cavalieri TRE saranno la punta di eccellenza del movimento, partecipando al prossimo campionato di Super 10 (importante: le partite di campionato si giocheranno al Chersoni di Iolo , mentre le partite internazionali di Amlin Challenge Cup si dovrebbero giocare al Ridolfi di Firenze, oppure al Lungobisenzio di Prato), mentre tutte le altre realtà manterranno una propria squadra seniores nei rispetti campionati.
Ma lo scopo è quello di far crescere insieme tutte le società aderenti – soprattutto a livello di movimento giovanile – grazie ad uno staff di prim’ordine (il direttore sportivo Gabriele Lai e la confermatissima coppia tecnica De Rossi – Gaetaniello) e al sostegno di Cariparma, sponsor ufficiale della nazionale di rugby.
Quello di unire sotto un'unica insegna buona parte delle società della Toscana, è un progetto che ha iniziato il suo percorso un anno fa e che ha già vissuto un primo importante atto concreto nella sottoscrizione dell'accordo di sponsorizzazione fra le società del progetto Tre e CariParma quale sponsor per il settore giovanile un accordo ancor più prestigioso se si considera che Cariparma è già legata al rugby con la nazionale azzurra.
Un progetto innovativo quello dei Cavalieri TRE che punta a traguardi importanti con la prima squadra, ma ha altresì lo scopo di dare spazio ad alto livello ai giocatori che provengono dai settori giovanili di tutte le squadre toscane. Una grande opportunità per i giocatori senesi, che in questa stagione agonistica hanno dimsotrato qualità tattiche e tecniche di ottimo livello.
Convinti i che il futuro si costruisca con l'aggregazione finalizzata alla creazione di sinergie per lo sviluppo e la crescita del movimento sportivo, la società rimane aperta a tutte le realtà toscane che volessero credere in questo ambizioso progetto .
E fra queste undici società c’è anche il Siena Rugby Club 2000 (insieme a I Cavalieri Prato, Us Firenze Rugby 1931, Vasari Arezzo, Empoli, Sesto Rugby, Bombo Rugby Club, Firenze Rugby Club, Mugello Rugby, Grosseto ed Elba) a dimostrazione della crescente rilevanza assunta dal movimento rugbystico senese.
I Cavalieri TRE saranno la punta di eccellenza del movimento, partecipando al prossimo campionato di Super 10 (importante: le partite di campionato si giocheranno al Chersoni di Iolo , mentre le partite internazionali di Amlin Challenge Cup si dovrebbero giocare al Ridolfi di Firenze, oppure al Lungobisenzio di Prato), mentre tutte le altre realtà manterranno una propria squadra seniores nei rispetti campionati.
Ma lo scopo è quello di far crescere insieme tutte le società aderenti – soprattutto a livello di movimento giovanile – grazie ad uno staff di prim’ordine (il direttore sportivo Gabriele Lai e la confermatissima coppia tecnica De Rossi – Gaetaniello) e al sostegno di Cariparma, sponsor ufficiale della nazionale di rugby.
Quello di unire sotto un'unica insegna buona parte delle società della Toscana, è un progetto che ha iniziato il suo percorso un anno fa e che ha già vissuto un primo importante atto concreto nella sottoscrizione dell'accordo di sponsorizzazione fra le società del progetto Tre e CariParma quale sponsor per il settore giovanile un accordo ancor più prestigioso se si considera che Cariparma è già legata al rugby con la nazionale azzurra.
Un progetto innovativo quello dei Cavalieri TRE che punta a traguardi importanti con la prima squadra, ma ha altresì lo scopo di dare spazio ad alto livello ai giocatori che provengono dai settori giovanili di tutte le squadre toscane. Una grande opportunità per i giocatori senesi, che in questa stagione agonistica hanno dimsotrato qualità tattiche e tecniche di ottimo livello.
Convinti i che il futuro si costruisca con l'aggregazione finalizzata alla creazione di sinergie per lo sviluppo e la crescita del movimento sportivo, la società rimane aperta a tutte le realtà toscane che volessero credere in questo ambizioso progetto .