Nelle sedute dal 6 al 10 luglio il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso in rialzo del 3,9%, sovraperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (+3,3%) e il Ftse Mib (+0,2%).
In settimana l’ottimismo per alcuni segnali di ripresa dell’economia, grazie anche agli stimoli delle autorità, si è scontrato con le preoccupazioni legate alla rapida diffusione del coronavirus in alcune aree, specialmente negli Usa, che potrebbe portare a nuove chiusure. Preoccupano inoltre le tensioni fra Washington e Pechino, in particolare sulla questione Hong Kong. Inoltre, la Commissione Ue ha tagliato le stime di crescita per l’eurozona (-8,7% nel 2020, -11,2% per l’Italia).
Nel comparto tech e tlc di Piazza Affari, avanza Stm (+4,6%) grazie anche alle indicazioni positive provenienti da Tsmc.
Sottotono invece Telecom Italia (-1,1%), che sconta in parte l’accordo di Iliad con Open fiber per l’ingresso nel mercato della rete fissa. Secondo alcune fonti, Cdp sarebbe in trattative preliminari per acquistare una partecipazione nella rete secondaria di Tim. Intanto il Premier Giuseppe Conte ha sottolineato l’intenzione del governo di annunciare a breve “un grande progetto in materia di banda larga”. Si segnala inoltre che il colosso tlc avrebbe escluso Huawei dalla gara per il 5G in Italia e in Brasile.
Tra le mid cap vola Tinexta (+9,2%) mentre Sesa (+2,1%) realizza un nuovo massimo storico a 58,2 euro e annuncia un accordo di distribuzione per il mercato italiano con Red Hat.
Fra le aziende a minor capitalizzazione acquisti su Esprinet (+4,6%), dopo che il Presidente e l’Ad sono saliti complessivamente al 9,07% del capitale e hanno sottoscritto un patto parasociale con la famiglia Monti.
Bene Cellularline (+3,6%) che ha sottoscritto un accordo vincolante per l’acquisto dell’80% del capitale di Worldconnect AG, leader mondiale nel mercato degli adattatori da viaggio premium.
Positiva Retelit (+0,9%), con il direttore della International Business Unit, Giuseppe Sini, nominato Chairman dell’AAE-1 Management Committee.
Acotel (invariata) ha reso noto che Softlab Holding ha rappresentato ad A.E.M. la propria disponibilità a cooperare per la cessione in favore di quest’ultima di alcuni brevetti, marchi e nomi a dominio.
Exprivia (+0,8%) ha sospeso le iniziative di rilancio di Italtel e ha richiesto la temporanea esclusione dal segmento Star.
Infine, Google ha annunciato investimenti per 900 milioni di dollari per il digitale in Italia nei prossimi 5 anni.
Fonte MarketInsight
