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Wall Street avanza a ritmo e velocità diversa con la maggior parte degli indici che cedono il passo, mentre il listino tecnologico continua imperterrito a macinare nuovi record con cadenza quotidiana.
Scivolano anche lo S&P500 (-0,6%) ed il Russell 2000 che continua a sotto performare (-2%). Avanza, al contrario, il VIX (+4,5%) a quota 29,25.
Protagonista della seduta ancora Amazon (+3,4%) che stabilisce un nuovo massimo storico. Avanza anche AMD (+7,2%), mentre Walgreens cede il 7,8% in scia ad una trimestrale deludente che annuncia 4.000 licenziamenti ed appesantisce il Dow Jones.
Tra i settori più deboli l’energia (-5%) appesantita dal calo del greggio (-3,5%) che chiude di nuovo al di sotto dei 40 dollari al barile a quota $39,5.
Pesante anche il comparto finanziario che cede il due per cento.
Sul fronte obbligazionario il rendimento del Tbond scivola di tre punti base allo 0,62%.
Tra i metalli preziosi, oro ed argento cedono entrambi quasi un punto percentuale consolidando i guadagni della settimana, non prima di aver realizzato in mattinata un nuovo massimo di periodo. Entrambi i metalli chiudono tuttavia al di sopra delle soglie psicologiche dei 1.800 e 19 dollari l’oncia.
Dollaro in recupero sulla moneta unica a quota 1,129.
Fonte MarketInsight