SIENA. Che cosa si intende per “cervello sociale? Su questo argomento si svolgerà il seminario dal titolo “Il cervello sociale: una nuova frontiera per le neuroscienze”, organizzato dal professor Antonio Federico, direttore dell’U.O.C. Neurologia e Malattie Neurometaboliche del policlinico Santa Maria alle Scotte, che si terrà domani (25 marzo), presso l’aula 6 del centro didattico.
L’incontro è tenuto dal professor Stefano Cappa, docente di Neuropsicologia e preside della Facoltà di Psicologia all’Università Vita e Salute di Milano. Il professor Cappa è uno dei massimi esperti internazionali nell’ambito della neuropsicologia, avendo dato importanti contributi neuro-scientifici alla conoscenza delle basi neuropsicologiche delle attività cognitive. Durante il seminario saranno illustrati gli ambiti di ricerca e le metodologie principali riguardanti la neuropsicologia cognitiva e lo studio delle basi neurali delle funzioni cognitive, considerate nella loro dimensione interpersonale.
“Su tale base – aggiunge Federico – sta nascendo un’interessante disciplina, la neuro-economia, che collega le neuroscienze di base a quelle economiche per spiegare alcuni comportamenti sociali. E’ in sviluppo anche a Siena un gruppo interdisciplinare di lavoro che comprende economisti, neuroscienziati, psicologi e cibernetici, per affrontare tali tematiche. Allo stesso tempo – conclude il professore – si stanno svolgendo altri studi che utilizzano metodiche neuropsicologiche in pazienti affetti da malattie neurodegenerative”.
L’incontro è aperto a tutti e avrà inizio alle ore 11.
L’incontro è tenuto dal professor Stefano Cappa, docente di Neuropsicologia e preside della Facoltà di Psicologia all’Università Vita e Salute di Milano. Il professor Cappa è uno dei massimi esperti internazionali nell’ambito della neuropsicologia, avendo dato importanti contributi neuro-scientifici alla conoscenza delle basi neuropsicologiche delle attività cognitive. Durante il seminario saranno illustrati gli ambiti di ricerca e le metodologie principali riguardanti la neuropsicologia cognitiva e lo studio delle basi neurali delle funzioni cognitive, considerate nella loro dimensione interpersonale.
“Su tale base – aggiunge Federico – sta nascendo un’interessante disciplina, la neuro-economia, che collega le neuroscienze di base a quelle economiche per spiegare alcuni comportamenti sociali. E’ in sviluppo anche a Siena un gruppo interdisciplinare di lavoro che comprende economisti, neuroscienziati, psicologi e cibernetici, per affrontare tali tematiche. Allo stesso tempo – conclude il professore – si stanno svolgendo altri studi che utilizzano metodiche neuropsicologiche in pazienti affetti da malattie neurodegenerative”.
L’incontro è aperto a tutti e avrà inizio alle ore 11.