Confermato in prima squadra Matteo Panichi e inseriti i giovani Pietro Curti e Giacomo Ricci
SIENA. Leonardo Frati torna sui campi di basket e lo fa sposando il progetto Costone, Società con la quale aveva interagito nella stagione sportiva 1995/96, guidando la formazione gialloverde nel Campionato di serie C1. A distanza di 25 anni dunque, l’allenatore senese, conosciuto negli ambienti cestistici come uno tra i più preparati, torna nello staff tecnico della Piaggia con rinnovate motivazioni; per lui si aprono le porte del Settore Giovanile, già rafforzato dall’arrivo di David Fattorini, ma non solo. Il gm Andrea Naldini infatti nei giorni scorsi ha definito anche un accordo di massima con Francesco Borsi, proveniente dal Costone Femminile; anch’egli si occoperà delle squadre Under, così come un altro Borsi, di nome Matteo, con un passato nelle file costoniane da allenatore delle giovanili e come dirigente. Si sta componendo così un importante mosaico, tutto improntato sul rafforzamento delle risorse tecniche che dovranno dare consistenza al progetto giovanile pensato dal Costone.
Sul fronte della prima squadra invece, arrivano importanti conferme, dopo quelle di Bruttini, Juliatto, Tognazzi e Angeli; Matteo Panichi, classe ’99, guardia-play, sarà nuovamente un titolare della rosa a disposizione di coach Braccagni. Ed è così che con una mossa per volta, il Costone sta dando una fisionomia ben precisa alla squadra che prenderà parte alla serie C Silver, o C Gold, laddove ci siano le possibilità per un inserimento nella categoria superiore. Sempre in ottica di risorse giovanili, ecco che due talenti del vivaio gialloverde saranno inseriti in pianta stabile nell’organico della prima squadra: i nomi sono quelli di Giacomo Ricci e Pietro Curti, entrambi del 2001, che nelle passate stagioni già si sono tolti la soddisfazione di esordire in Campionato con la storica maglia della Fides 1904. Infine arriva un’altra ufficialità in casa Costone, quella del preparatore atletico Franco Maggiorelli e del suo vice Nicola Tonelli; Maggiorelli in questo periodo non ha mai smesso di essere fortemente propositivo nell’ambiente, grazie all’attività svolta nelle aree esterne del PalaNannini con i giovani e con alcuni senior ai quali, anche durante il lockdown, ha assicurato costantemente un intenso e proficuo lavoro grazie ai contatti video.