Programma integrato che combina esercizio fisico, alimentazione e attività complementari 60 i posti in convenzione con la USL7 Toscana Sud Est
CHIANCIANO TERME. Esercizio fisico rigorosamente personalizzato, alimentazione, attività complementari quali musicoterapia, Tai-chi, Qi-gong: sono gli elementi che compongono il programma di riabilitazione oncologica dedicato a donne operate di tumore al seno al via oggi con le prime pazienti presso l’UPMC Insitute for Health Chianciano Terme. Grazie alla collaborazione con la USL7 Toscana Sud Est di Siena, le residenti dei Distretti di Siena, Alta Val d’Elsa e Val di Chiana Senese possono accedervi gratuitamente.
Prescritto dagli oncologi ospedalieri, il programma ha una durata di due mesi e si compone di varie fasi durante le quali la paziente è seguita da un’equipe multidisciplinare che in collaborazione con l’oncologo di riferimento adatterà il programma alle esigenze cliniche della paziente.
Dopo una valutazione clinica iniziale utile a mettere a il punto il miglior trattamento possibile funzionale alle esigenze cliniche della paziente, sarà prescritto un programma di esercizio fisico personalizzato da attuare all’interno della Palestra della Salute dell’Istituto, cui verranno affiancate sessioni di counselling nutrizionale secondo le raccomandazioni per la prevenzione oncologica del World Cancer Research Fund (WCRF). Le pazienti potranno, inoltre, scegliere attività complementari (Tai-chi, Qi-gong, Musicoterapia) introdotte come parte di un approccio integrato alla cura della patologia oncologica. Al termine del percorso riabilitativo, l’equipe multidisciplinare effettuerà la valutazione conclusiva per la verifica dei risultati raggiunti.
“Questa iniziativa ha l’obiettivo di promuovere la salute ed il benessere e ridurre lo stress associato alla patologia – spiega la dottoressa Tiziana Baglioni, direttore U.O.S.I. Oncologia Medica PO Valdichiana e Amiata Senese. “Studi recenti mostrano che attraverso percorsi di questo tipo è possibile ridurre e prevenire le complicanze cardiovascolari correlate alla tossicità dei trattamenti chemioterapici e l’incidenza di recidive. Non solo, miglioramenti significativi si riscontrano su diversi aspetti psicologici, come ansia e depressione, ma anche nella diminuzione della fatica e in generale sulla qualità della vita. Questo programma, combinando la prescrizione dell’esercizio fisico con l’educazione ad una corretta alimentazione e alla gestione dello stress, fornisce gli strumenti per il recupero e il mantenimento del benessere fisico e psicologico delle pazienti, preservando la qualità della vita e la loro indipendenza nella società.”
“Nell’ultimo decennio sono stati fatti formidabili progressi nella diagnosi e nel trattamento dei tumori della mammella, e oggi oltre l’80% delle pazienti mostra una sopravvivenza superiore a 5 anni e buona parte guarisce completamente – aggiunge il professor Bruno Gridelli, country manager di UPMC Italy e executive vicepresident di UPMC International. “Le pazienti però, a seguito delle terapie possono andare incontro ad importanti complicanze cardio-vascolari che impattano negativamente sulla qualità e sull’aspettativa di vita. Complicanze che possono essere fortemente ridotte, seguendo uno stile di vita che preveda l’abolizione di fattori di rischio come alcol e fumo, un’alimentazione corretta e la pratica costante di attività fisica.”
L’UPMC (University of Pittsburgh Medical Center) è un gruppo sanitario e assicurativo da 21 miliardi di dollari con sede a Pittsburgh (USA), specializzato nello sviluppo di modelli di assistenza innovativi, efficienti e affidabili incentrati sul paziente. Lavorando in stretta collaborazione con la University of Pittsburgh Schools of the Health Sciences, UPMC trasferisce le sue competenze cliniche, manageriali e tecnologiche in tutto il mondo attraverso UPMC International e UPMC Enterprises.
Opera in Italia dal 1997, anno in cui stringe una partnership con la Regione Sicilia per la costruzione e la gestione dell’IRCCS ISMETT di Palermo, centro altamente specializzato ed eccellenza internazionale nel campo dei trapianti. Un modello di partenariato pubblico-privato di successo ampliato nel 2006 con il lancio della Fondazione Ri.MED, che prevede la creazione di un centro di ricerca biomedica e di un ospedale a Carini. Le attività italiane di UPMC comprendono anche l’ospedale UPMC Hillman Cancer Center San Pietro FBF a Roma e UPMC Hillman Cancer Center Villa Maria nella regione Campania, centri specializzati nei trattamenti oncologici di ultima generazione; l’Istituto UPMC per la Salute Chianciano Terme in Toscana; e l’Ospedale Internazionale UPMC Salvator Mundi a Roma.