SIENA. Domenica scorsa prima uscita di Banca Cras Cus Siena Rugby contro il Sesto Fiorentino, compagine neopromossa in serie B al termine di una marcia trionfale nel campionato interregionale di C, quello stesso dove debutteranno tra tre settimane i bianconeri. Le due squadre si sono accordate per disputare un match suddiviso in tre tempi per meglio testare la consistenza specifica dei reparti. Un match di riscaldamento (warm up match, nella definizione anglosassone): nel rugby, infatti, non si può mai parlare di partite amichevoli.
Per gli uomini di Biagioli si trattava, ovviamente, di saggiare la consistenza difensiva. Nel primo tempo, conclusosi con tre mete a zero per Sesto, è scesa in campo quello che dovrebbe essere il XV titolare, privo solo degli assenti Movileanu e Donati. Nei successivi tempi Biagioli ha avvicendato sul terreno di gioco tutti e ventotto i rugbisti a sua disposizione; complessivamente il match ha visto la netta affermazione del Sesto Rugby per undici mete a zero.
Lo staff tecnico senese ha potuto constatare che la squadra non è ancora in condizione fisica ottimale. Si è fatta sentire la mancanza di Magrini, l’esperta terza centro che ha abbandonato l’attività. E ancora alcuni nuovi schemi non sono stati ben assimilati. Male anche le ruck; touche da rivedere e, invece, già buone le mischie. C’è da lavorare per presentarsi al debutto di Terni, il 3 ottobre, in condizioni ottimali ma il tempo per migliorare la condizione non manca. L’incontro aveva anche una funzione psicologica: dopo i brillanti risultati della scorsa stagione, occorreva tornare con i piedi ben piantati per terra. Sarebbe necessario evitare una partenza falsa, come a Cecina nell’ottobre 2009, dove i senesi disputarono forse il match più deludente dell’intera stagione. La prossima uscita dei bianconeri è prevista a Firenze, a metà della settimana prossima, contro il Firenze 1931.
Le altre squadre del girone. Tutte le squadre della C1 interregionale stanno muovendo i primi passi in vista del via del campionato. Gubbio ingaggia un ex All Black. Tra le sorprese che ti attendi quella di trovare un all black allenare e giocare una squadra di C1 è senz’altro una delle maggiori. Si tratta del pilone Joseph McDonnell, otto caps (tutti nel 2002) e una meta (contro l’Italia) con la celebre nazionale neozelandese che allenerà e giocherà con il Gubbio; in patria ha vestito le maglie degli Higlanders di Otago e degli Hurricanes di Wellington (squadra del super 14); nella Premiership inglese dei Newcastle Falcons. Il trentasettenne McDonnell ha fatto pervenire il proprio curriculum ad alcune società italiane e la squadra eugubina non si è lasciata sfuggire l’occasione. Mc Donnell, infatti, sta approfittando degli ultimi anni di carriera per conoscere il mondo e la cultura di paesi per lui sconosciuti: un’esperienza abbastanza diffusa nel mondo del rugby. L’anno scorso ha vissuto in Spagna dove ha giocato nelle file dell’El Salvador di Valladolid. Dunque, il 17 ottobre, alla terza di campionato, nella trasferta umbra, i piloni bianconeri di Biagioli si troveranno di fronte un ex all black. Domenica scorsa i “lupi” hanno disputato un match contro Fabriano vincendo facilmente. Il Cus Ferrara, una delle favorite per la vittoria finale ha disputato un quadrangolare con Imola, Firenze 1931 e Modena. La squadra nerobianca (lo stemma della città estense è identico, ma con le partiture capovolte, di quello di Siena) è apparsa in ritardo di preparazione. In campo anche Terni, primo avversario di Siena, sconfitto a Rieti, per 19-7.
Trasferte – Iniziano i grandi tornei e gli appassionati senesi iniziano a muoversi. Un primo gruppo assisterà sabato prossimo a Treviso al match di Celtic League tra Benetton Treviso e Leinster Rugby, la selezione della regione di Dublino dove gioca il capitano della nazionale irlandese O’Driscoll. Un secondo appuntamento è previsto sabato 9 ottobre, a Prato, per I Cavalieri – Connacht (altra selezione regionale irlandese) di Challenge Cup, la Coppa Uefa del rugby. La squadra laniera, grazie al quinto posto raggiunto nello scorso campionato, ha guadagnato il diritto a partecipare alla competizione europea. In dicembre scenderà a Prato il Bayonne, forte équipe francese, e in gennaio gli Arlequins, la celebre squadra londinese dalla maglia multicolore (un altro gruppo senese si recherà a Londra in ottobre per la “prima” internazionale del club allenato da De Rossi). Un’occasione per gli appassionati e i curiosi di vedere, a un’ora di macchina da Siena, alcune delle più forti squadre di club europee. Senza dimenticare lo storico match al Franchi di Firenze il prossimo 20 novembre della nazionale azzurra contro l’Australia.
Per gli uomini di Biagioli si trattava, ovviamente, di saggiare la consistenza difensiva. Nel primo tempo, conclusosi con tre mete a zero per Sesto, è scesa in campo quello che dovrebbe essere il XV titolare, privo solo degli assenti Movileanu e Donati. Nei successivi tempi Biagioli ha avvicendato sul terreno di gioco tutti e ventotto i rugbisti a sua disposizione; complessivamente il match ha visto la netta affermazione del Sesto Rugby per undici mete a zero.
Lo staff tecnico senese ha potuto constatare che la squadra non è ancora in condizione fisica ottimale. Si è fatta sentire la mancanza di Magrini, l’esperta terza centro che ha abbandonato l’attività. E ancora alcuni nuovi schemi non sono stati ben assimilati. Male anche le ruck; touche da rivedere e, invece, già buone le mischie. C’è da lavorare per presentarsi al debutto di Terni, il 3 ottobre, in condizioni ottimali ma il tempo per migliorare la condizione non manca. L’incontro aveva anche una funzione psicologica: dopo i brillanti risultati della scorsa stagione, occorreva tornare con i piedi ben piantati per terra. Sarebbe necessario evitare una partenza falsa, come a Cecina nell’ottobre 2009, dove i senesi disputarono forse il match più deludente dell’intera stagione. La prossima uscita dei bianconeri è prevista a Firenze, a metà della settimana prossima, contro il Firenze 1931.
Le altre squadre del girone. Tutte le squadre della C1 interregionale stanno muovendo i primi passi in vista del via del campionato. Gubbio ingaggia un ex All Black. Tra le sorprese che ti attendi quella di trovare un all black allenare e giocare una squadra di C1 è senz’altro una delle maggiori. Si tratta del pilone Joseph McDonnell, otto caps (tutti nel 2002) e una meta (contro l’Italia) con la celebre nazionale neozelandese che allenerà e giocherà con il Gubbio; in patria ha vestito le maglie degli Higlanders di Otago e degli Hurricanes di Wellington (squadra del super 14); nella Premiership inglese dei Newcastle Falcons. Il trentasettenne McDonnell ha fatto pervenire il proprio curriculum ad alcune società italiane e la squadra eugubina non si è lasciata sfuggire l’occasione. Mc Donnell, infatti, sta approfittando degli ultimi anni di carriera per conoscere il mondo e la cultura di paesi per lui sconosciuti: un’esperienza abbastanza diffusa nel mondo del rugby. L’anno scorso ha vissuto in Spagna dove ha giocato nelle file dell’El Salvador di Valladolid. Dunque, il 17 ottobre, alla terza di campionato, nella trasferta umbra, i piloni bianconeri di Biagioli si troveranno di fronte un ex all black. Domenica scorsa i “lupi” hanno disputato un match contro Fabriano vincendo facilmente. Il Cus Ferrara, una delle favorite per la vittoria finale ha disputato un quadrangolare con Imola, Firenze 1931 e Modena. La squadra nerobianca (lo stemma della città estense è identico, ma con le partiture capovolte, di quello di Siena) è apparsa in ritardo di preparazione. In campo anche Terni, primo avversario di Siena, sconfitto a Rieti, per 19-7.
Trasferte – Iniziano i grandi tornei e gli appassionati senesi iniziano a muoversi. Un primo gruppo assisterà sabato prossimo a Treviso al match di Celtic League tra Benetton Treviso e Leinster Rugby, la selezione della regione di Dublino dove gioca il capitano della nazionale irlandese O’Driscoll. Un secondo appuntamento è previsto sabato 9 ottobre, a Prato, per I Cavalieri – Connacht (altra selezione regionale irlandese) di Challenge Cup, la Coppa Uefa del rugby. La squadra laniera, grazie al quinto posto raggiunto nello scorso campionato, ha guadagnato il diritto a partecipare alla competizione europea. In dicembre scenderà a Prato il Bayonne, forte équipe francese, e in gennaio gli Arlequins, la celebre squadra londinese dalla maglia multicolore (un altro gruppo senese si recherà a Londra in ottobre per la “prima” internazionale del club allenato da De Rossi). Un’occasione per gli appassionati e i curiosi di vedere, a un’ora di macchina da Siena, alcune delle più forti squadre di club europee. Senza dimenticare lo storico match al Franchi di Firenze il prossimo 20 novembre della nazionale azzurra contro l’Australia.