SIENA. La Mens Sana ha svolto un allenamento mattutino prima di partire per Montegranaro.
Al termine della seduta di rifinitura Simone Pianigiani presenta la partita: "Un big match. E non solo per la qualità di gioco che Montegranaro ha mostrato fino ad adesso, ma anche per l’importanza del loro fattore campo, visto che la Sigma Coatings ha perso in casa soltanto una volta ad inizio stagione e peraltro quando non aveva ancora raggiunto questa quadratura di squadra. Nelle ultime due vittorie è andata sempre oltre i 90 punti segnati e per di più da parte loro ci sarà anche la motivazione di provare a raggiungere la posizione più alta possibile nella griglia dei playoff”.
Le due squadre si sono affrontate nei quarti di finale di Coppa Italia, ma quella partita non particolarmente indicativa
“Sarà una partita completamente diversa – prosegue il coach della Mps – perchè l’atmosfera della Coppa Italia lo sappiamo, è qualcosa di completamente a sé stante. E poi giocheremo a casa loro, con un pubblico che ha un legame particolare con la squadra e quindi sarà ancora più difficile. Per adesso l’aspetto positivo è che da un paio di giorni siamo tornati ad allenarci tutti insieme, anche se con condizioni fisiche e di forma differenti tra i giocatori. Cercheremo di sfruttare al meglio questo periodo che ancora ci resta per uniformare il più possibile la condizione di tutti.”
Montegranaro è reduce da 10 vittorie nelle ultime 12 partite. Una squadra temibile, a maggior ragione sul proprio parquet. Quale strategia dovranno usare i biancoverdi?
“Montegranaro è una squadra molto abile nel giocare in campo aperto – commenta Pianigiani -, ma che se non riesce a trovare soluzioni rapide, vorrà giocare con grande capacità al limite dei 24 secondi, grazie ad un sistema di gioco credibile come quello di Fabrizio Frates. Quindi potrebbe non bastare difendere bene per i primi 10 o 15 secondi dell’azione, anzi, dovremo cercare di essere più efficaci proprio in prossimità dello scadere dei 24”. Poi c’è anche un altro aspetto importante, ovvero la loro grande pericolosità a rimbalzo in attacco. Per questo, oltre a fare un buon lavoro difensivo, dovremo stare attenti a limitare anche questa loro capacità di crearsi extrapossessi. Infine – conclude il coach senese – Montegranaro è un squadra che in ogni ruolo ha grandi tiratori da 3 punti, e quindi sporcare la loro percentuale da oltre l’arco può essere un aspetto determinante”.
Al termine della seduta di rifinitura Simone Pianigiani presenta la partita: "Un big match. E non solo per la qualità di gioco che Montegranaro ha mostrato fino ad adesso, ma anche per l’importanza del loro fattore campo, visto che la Sigma Coatings ha perso in casa soltanto una volta ad inizio stagione e peraltro quando non aveva ancora raggiunto questa quadratura di squadra. Nelle ultime due vittorie è andata sempre oltre i 90 punti segnati e per di più da parte loro ci sarà anche la motivazione di provare a raggiungere la posizione più alta possibile nella griglia dei playoff”.
Le due squadre si sono affrontate nei quarti di finale di Coppa Italia, ma quella partita non particolarmente indicativa
“Sarà una partita completamente diversa – prosegue il coach della Mps – perchè l’atmosfera della Coppa Italia lo sappiamo, è qualcosa di completamente a sé stante. E poi giocheremo a casa loro, con un pubblico che ha un legame particolare con la squadra e quindi sarà ancora più difficile. Per adesso l’aspetto positivo è che da un paio di giorni siamo tornati ad allenarci tutti insieme, anche se con condizioni fisiche e di forma differenti tra i giocatori. Cercheremo di sfruttare al meglio questo periodo che ancora ci resta per uniformare il più possibile la condizione di tutti.”
Montegranaro è reduce da 10 vittorie nelle ultime 12 partite. Una squadra temibile, a maggior ragione sul proprio parquet. Quale strategia dovranno usare i biancoverdi?
“Montegranaro è una squadra molto abile nel giocare in campo aperto – commenta Pianigiani -, ma che se non riesce a trovare soluzioni rapide, vorrà giocare con grande capacità al limite dei 24 secondi, grazie ad un sistema di gioco credibile come quello di Fabrizio Frates. Quindi potrebbe non bastare difendere bene per i primi 10 o 15 secondi dell’azione, anzi, dovremo cercare di essere più efficaci proprio in prossimità dello scadere dei 24”. Poi c’è anche un altro aspetto importante, ovvero la loro grande pericolosità a rimbalzo in attacco. Per questo, oltre a fare un buon lavoro difensivo, dovremo stare attenti a limitare anche questa loro capacità di crearsi extrapossessi. Infine – conclude il coach senese – Montegranaro è un squadra che in ogni ruolo ha grandi tiratori da 3 punti, e quindi sporcare la loro percentuale da oltre l’arco può essere un aspetto determinante”.