SIENA. Dopo la grande adesione della scorsa edizione, riparte la Campagna Nazionale per la Diagnosi e la Cura delle Emorroidi e della Stipsi promossa dalla SIUCP, Società Italiana Unitaria di Colonproctologia, alla quale anche quest anno il policlinico Santa Maria alle Scotte aderisce.
La campagna si svolgerà dal 9 al 14 novembre e coinvolgerà oltre 100 centri specializzati in tutta Italia tra ospedali, cliniche e studi medici.
A Siena, i chirurghi Natale Calomino e Franco Papi, dell’U.O.C. Chirurgia Generale 1, diretta dal professor Gabriello Tanzini e i chirurghi Alessandro Piccolomini e Luigi Verre
dell’U.O.C. Chrirurgia Generale 2, diretta dal professor Anton Ferdinando Carli, saranno a disposizione per effettuare visite specialistiche e consulenze gratuite da lunedì a venerdì, 10-13 e 15-17, e sabato dalle 10 alle 13, presso l’ambulatorio 103 situato al 3° piano del I lotto.
Per prenotare una visita è necessario chiamare il numero verde 800.77.66.62. Le emorroidi e la stipsi sono una patologia piuttosto comune che si stima colpisca, almeno una volta nella vita, la quasi totalità della popolazione. Oggi sono oltre 4 milioni gli italiani che soffrono di questi disturbi in forme più o meno gravi, causati da numerosi fattori tra i quali ereditarietà, situazione ormonale, alimentazione povera di fibre, stessa posizione per molte ore al giorno, scarsa attività fisica, sport traumatizzanti per la zona anale, sedersi su superfici calde, sforzi accentuati e stress.
La gravidanza è inoltre una condizione a forte rischio di sviluppo o peggioramento delle emorroidi e della stipsi. “L’obiettivo delle visite – affermano Calomino e Papi – è individuare questo tipo di disturbi, dei quali si parla ancora troppo poco, spesso per un immotivato pudore che può essere la causa di un loro peggioramento”. Di frequente pazienti che soffrono di questi problemi hanno una scarsa conoscenza dell’argomento che li porta a pensare che non ci sia soluzione, mentre rivolgendosi al proprio medico di famiglia e a un professionista del settore, come il colonproctologo, guarire è possibile.
“Inoltre – concludono Piccolomini e Verre – oggi le tecniche di cure si sono notevolmente evolute, si eseguono interventi mininvasivi, rapidi, senza dolore post traumatico, che permettono al paziente un veloce ripresa delle normali funzioni”. Per un approfondimento sull’iniziativa e sull’argomento visitare il sito della SIUCP www.siucp.org <http://www.siucp.org/> e www.emorroidiestipsi.com <http://www.emorroidiestipsi.com/>.
La campagna si svolgerà dal 9 al 14 novembre e coinvolgerà oltre 100 centri specializzati in tutta Italia tra ospedali, cliniche e studi medici.
A Siena, i chirurghi Natale Calomino e Franco Papi, dell’U.O.C. Chirurgia Generale 1, diretta dal professor Gabriello Tanzini e i chirurghi Alessandro Piccolomini e Luigi Verre
dell’U.O.C. Chrirurgia Generale 2, diretta dal professor Anton Ferdinando Carli, saranno a disposizione per effettuare visite specialistiche e consulenze gratuite da lunedì a venerdì, 10-13 e 15-17, e sabato dalle 10 alle 13, presso l’ambulatorio 103 situato al 3° piano del I lotto.
Per prenotare una visita è necessario chiamare il numero verde 800.77.66.62. Le emorroidi e la stipsi sono una patologia piuttosto comune che si stima colpisca, almeno una volta nella vita, la quasi totalità della popolazione. Oggi sono oltre 4 milioni gli italiani che soffrono di questi disturbi in forme più o meno gravi, causati da numerosi fattori tra i quali ereditarietà, situazione ormonale, alimentazione povera di fibre, stessa posizione per molte ore al giorno, scarsa attività fisica, sport traumatizzanti per la zona anale, sedersi su superfici calde, sforzi accentuati e stress.
La gravidanza è inoltre una condizione a forte rischio di sviluppo o peggioramento delle emorroidi e della stipsi. “L’obiettivo delle visite – affermano Calomino e Papi – è individuare questo tipo di disturbi, dei quali si parla ancora troppo poco, spesso per un immotivato pudore che può essere la causa di un loro peggioramento”. Di frequente pazienti che soffrono di questi problemi hanno una scarsa conoscenza dell’argomento che li porta a pensare che non ci sia soluzione, mentre rivolgendosi al proprio medico di famiglia e a un professionista del settore, come il colonproctologo, guarire è possibile.
“Inoltre – concludono Piccolomini e Verre – oggi le tecniche di cure si sono notevolmente evolute, si eseguono interventi mininvasivi, rapidi, senza dolore post traumatico, che permettono al paziente un veloce ripresa delle normali funzioni”. Per un approfondimento sull’iniziativa e sull’argomento visitare il sito della SIUCP www.siucp.org <http://www.siucp.org/> e www.emorroidiestipsi.com <http://www.emorroidiestipsi.com/>.