CHIANCIANO TERME. Si concluderà il 4 dicembre prossimo con la visita medica dell’ultima classe delle scuole medie, l’indagine epidemiologica e di profilassi delle patologie otorinolaringoiatriche nei bambini delle scuole elementari e medie dell’Istituto scolastico comprensivo di Chianciano Terme.
Circa 500 studenti hanno partecipato ad una campagna di prevenzione delle affezioni alle vie respiratorie promossa dalle Terme di Chianciano.
In previsione della stagione invernale e delle possibili riacutizzazioni di alcune patologie stagionali quali riniti, sinusiti, tracheiti, laringiti, anche legate ai postumi dell’influenza stagionale e della nuova influenza, le Terme hanno proposto alla scuola una mirata azione di prevenzione nei confronti dei bambini in età scolare compresa fra i 6 e i 14 anni, utilizzando l’efficacia terapeutica della cure inalatorie delle Terme di Chianciano, aerosol, inalazioni ed humage.
Le Terme di Chianciano, nel corso degli anni, hanno progressivamente ampliato e rinnovato l’offerta termale, compresa ovviamente quella riguardante le cure convenzionate e, pertanto, è oggi possibile per i clienti usufruire, tra l’altro, dei cicli di cure inalatorie con oneri a carico del Servizio Sanitario nazionale, solo esibendo la richiesta del medico di famiglia.
“Un iniziativa che dimostra l’attenzione che l’Azienda riserva al rapporto con il nostro territorio ed alla sensibilizzazione delle nuove generazioni –e delle loro famiglie- all’uso delle risorse termali, quale strumento di cura e prevenzione assolutamente naturale” dichiara il presidente di Terme di Chianciano Sirio Bussolotti “E’ stato un primo esperimento che potrebbe anche essere esteso ai Comuni della zona”.
E così gli studenti, trasportati alle Terme presso il Centro inalatorio dai pulmini della scuola, sono stati sottoposti ad uno screening gratuito con controllo dell’orecchio, del naso e della gola e consegna immediata dei risultati in busta chiusa indirizzata ai genitori dei piccoli pazienti, effettuato da medici specialisti presso gli ambulatori della Direzione Sanitaria delle Terme, per valutare le condizioni di salute dei bambini e prevenire correttamente l’insorgere di possibili, fastidiose affezioni delle vie respiratorie. “Lo screening è stato molto apprezzato dalle famiglie –ha commentato la dirigente scolastica professoressa Maddalena Montemurro che ha coordinato lo sforzo organizzativo e logistico della scuola aderendo con entusiasmo allo screening – senz’altro suggerirei di ripeterla ogni anno”.
