L'operazione di Polizia era iniziata nella primavera del 2019
di Augusto Mattioli
SIENA. Due arresti e due denunce sono il risultato di una operazione della Polizia di Siena, conclusasi questa mattina, contro lo sfruttamento della prostituzione e lo spaccio di cocaina iniziata nella primavera dello scorso anno. La prostituzione veniva esercitata da donne consenzienti e con regolare permesso di soggiorno in due appartamenti, uno nel centro storico poco lontano da Piazza del Campo, e uno in periferia dove persone di tutte le età si recavano. Un afflusso consistente (consistente il giro di affari) – anche in tempo di quarantena, specialmente nell’abitazione nel centro storico – che aveva insospettito i vicini, dai quali è partita la segnalazione alla polizia. I due arrestati, rispettivamente di 27 e 39 anni, mettevano a disposizione delle donne di varia nazionalità che si prostituivano le stanze degli appartamenti, uno in affitto e uno di proprieta del 39enne, dietro pagamento.
Inoltre, nei due appartamenti veniva anche spacciata la droga da una donna di orgini rumene di 35 anni, per la quale è stato deciso l’obbligo di presentazione (ma è ancora ricercata) e da un italiano di 54 anni. La droga veniva ceduta anche in un bar situato nella zona nord del centro storico di Siena, di proprietà di uno degli indagati.
Nei due appartamenti, che sono stati sequestrati, sono stati trovati anche marijuana e cocaina in minime quantità, due bilancine di precisione, materiale per confezionare le dosi e 1080 euro. I reati contestati sono spaccio di sostanze stupefacenti e di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
