Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio positivo, con l’attenzione degli operatori rivolta alla proposta di Bruxelles sul Recovery fund in arrivo in giornata.
Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, con i principali indici americani che hanno però parzialmente rallentato nel finale sulla minaccia di possibili sanzioni alla Cina. Il Dow Jones ha guadagnato il 2,2%, lo S&P 500 l’1,2% e il Nasdaq lo 0,2%.
Tra i mercati asiatici bene stamane Tokyo, che ha terminato con un progresso dello 0,8% sostenuto dal nuovo pacchetto di aiuti da 1.100 miliardi di dollari per sostenere l’economia colpita dalla crisi del coronavirus.
Shanghai invece cede lo 0,3% e Hong Kong lo 0,9%, appesantite dalle crescenti tensioni tra Stati Uniti e Cina sull’introduzione di leggi speciali nell’ex colonia britannica da parte del governo cinese.
Nelle scorse ore la Casa Bianca ha avvertito che la proposta di legge sulla sicurezza nazionale nei confronti di Hong Kong potrebbe danneggiare lo status speciale del territorio cinese quale centro finanziario globale.
Secondo alcune indiscrezioni, inoltre, l’amministrazione Trump starebbe considerando di imporre controlli sulle transazioni e congelare gli assets di business e funzionari cinesi come risposta al provvedimento di Pechino.
Fonte MarketInsight