Testimone della "cerimonia" on line il sindaco De Mossi
di Augusto Mattioli
SIENA. Nella sala del Mappamondo del palazzo comunale, in collegamento a distanza con Panama, è stato siglato un accordo tra l’Università di Siena e il parlamento latino-americano, istituzione sovranazionale dell’America Latina che rappresenta 23 paesi. L’obiettivo dell’accordo è stimolare la collaborazione tra l’ateneo senese e le università e le maggiori istituzioni culturali del Sud America. In particolare, si vogliono realizzare scambi di informazioni, rapporti continuativi con i professori degli atenei del continente, scambi studenteschi, attività culturali congiunte.
Il sindaco Luigi De Mossi, che, in qualità di testimone, ha sottoscritto l’accordo, guarda anche ad attività che possano interessare aziende del senese che potrebbero essere presenti alla prossima settimana della cultura italiana nel mondo. Ipotesi di cui ha parlato con l’ambasciatore italiano a Panama Massimo Ambrosetti, che ha visitato Siena qualche mese fa, dopo un incontro con il presidente della Confcommercio senese Stefano Bernardini.
“L’ universitá di Siena – ha sottolineato il rettore Francesco Frati, che da tempo ha rapporti con atenei del Sud America – é la prima e la unica in Europa ad avere sottoscritto un accordo di cooperazione di questo tipo con il Parlamento latinoamericano. E’ questo un aspetto che può facilitare molto i rapporti anche con la città e il suo territorio, non soltanto per aspetti di carattere culturale. Il Comune si è infatti reso conto dell’importanza di questo accordo tanto da farlo firmare nella sala del Mappamondo del palazzo comunale”.
“Il progetto – ha puntualizzato il sindaco De Mossi – riguarda sia la cultura, sia aspetti sociali ma anche economici, di interrelazioni con Siena. Vorrei far notare che è la prima volta che un Comune fa un accordo con il parlamento latino americano che riconosce l’unicità e l’unità culturale tra l’ateneo e la città”.
L’idea di questo progetto di collaborazione si è concretizzata grazie al lavoro iniziato un anno fa da un avvocato senese che vive a Panama, Alberto Botarelli. In collegamento dal paese sudamericano l’avvocato ha affermato che “per Siena si apre una porta molto grande su un intero continente. Un’opportunità che occorre cogliere in questo momento di particolare difficoltà causata dalla pandemia”.
DATI RILEVANTI DELL’ACCORDO
Ci sono alcune particolarità dell’accordo in questione che lo fanno essere veramente unico tra tutti gli accordi che normalmente vengono stipulati a livello universitario.
- In primis l’IMPORTANZA DEL FIRMANTE: il Parlamento Latinoamericano. E’ senza dubbio da definire questo accordo come “strategico” visto che viene stipulato con una istituzione che rappresenta ventitré Paesi: saranno molteplici gli scambi accademici e culturali che saranno possibili con tutte le istituzioni con cui il Parlamento abbia in corso accordi di alleanza strategica, tra questi: Nazioni Unite (UNESCO), Organizzazione degli Stati Americani (OEA), Unione delle Universitá della America Latina e dei Caraibi (UDUAL), Organizzazione degli Stati Ibero Americani per l’Educazione (OEI).
- L’ IMPORTANZA DEL MESSAGGIO: il messaggio fondamentale che è stato ribadito anche testualmente nell’accordo è che Siena e la sua Università sono un “unicum culturale” e che la ricchezza di Siena è aver sviluppato in quasi ottocento anni un vero campus di vita “naturale” dove gli studenti sono parte della realtà cittadina e dove la città e l’ Universitá si complementano offrendo non solo “istruzione” ma una vita culturale completa e molto più ricca rispetto alle realtà che normalmente si offrono agli studenti universitari. Questo concetto, già proposto con grande forza dal Rettore Frati nel suo viaggio latinoamericano del mese di agosto 2019, è stato ribadito letteralmente nell’accordo tale è l’importanza che questa immagine di Siena arrivi nel continente Sudamericano e non solo.
- Il MESSAGGIO “UNICO”: questo accordo dimostra la sua unicità sotto molti aspetti ma, probabilmente, l’aspetto più interessante che riassume quanto detto sopra è il riconoscimento del fatto che Siena è formata da “Contrade” che sono considerate un modello unico di vita a livello internazionale. E’ un fatto letteralmente “storico” che un intero continente, attraverso i suoi rappresentanti, riconosca in un accordo internazionale non solo e non tanto l’esistenza se non anche l’ importanza delle “Contrade di Siena” come un fatto culturale veramente unico al mondo.
Di seguito il passo fondamentale dell’accordo dove si risaltano questi punti specifici: ”L’Università di Siena e la millenaria Città di Siena conformano un “unicum culturale” che comprende accademie, teatri, biblioteche storiche, musei ed altre istituzioni culturali di grande rilevanza e di ampio riconoscimento internazionale. E’ importante rilevare che la Città di Siena è formata da quartieri, il cui nome originale è “Contrade” e la cui funzione sociale pluricentenaria è riconosciuta e studiata dalle maggiori istituzioni culturali a livello mondiale. Il signor Sindaco della Città di Siena interviene quale “testimone d’onore” del presente accordo”.
- La FACILITÁ DI ACCESSO come primo effetto dell’accordo di cooperazione. Questo accordo spiana la strada affinché l’Università e Siena possano essere invitate a rappresentare ed esporre la propria cultura di fronte alla “commissione Cultura” del Parlamento: è li dove normalmente vengono invitate le istituzioni culturali del Continente Latinoamericano con cui il Parlamento ha accordi di cooperazione ed è li che si prendono le decisioni strategiche generali che poi vengono riportate ai singoli Stati ed alle istituzioni culturali dei vari Paesi. Tra questi i rappresentanti della UDUAL (Unione delle università dell’America Latina e dei Caraibi) che rappresenta 230 istituzioni universitarie pubbliche e private tra le quali le migliori dell’intero continente.
- L’importanza di ESSERE I PRIMI ED UNICI: l’Università di Siena è la prima e unica in Europa ad avere un accordo di cooperazione di questo tipo con il Parlamento Latinoamericano e la prima conseguenza ovvia di ciò saranno tutte le facilità di accesso descritte precedentemente. E’ qui che si vede la vera importanza della partecipazione della Città di Siena che, con le sue Istituzioni, è veramente chiamata ad appoggiare in tutte le forme possibili la diffusione e la conoscenza della cultura senese in quel continente. E’ per questo che la firma, a titolo di “testimone d’onore” del sindaco De Mossi è così importante non solo a livello simbolico.