Lettera del sindaco Pii alla guida che, per il secondo anno, non ha considerato il borgo
CASOLE D’ELSA. E’ il secondo anno consecutivo che, su iniziativa del Centro Commerciale Valdelsa, viene redatta una “Mappa della Valdelsa” in edizione omaggio, destinata in primo luogo ai turisti alloggiati negli agriturismi e alberghi della zona che frequentano il Centro Commerciale di Poggibonsi. Tale mappa riporta un viaggio alla scoperta della Valdelsa che, partendo da Impruneta, tocca poi S. Casciano Val di Pesa, Badia a Passignano, Greve in Chianti, Panzano in Chianti, Castellina in Chianti, Radda in Chianti, Tavernella Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa, Certaldo, Poggibonsi, Colle di Val d’elsa, Monteriggioni, San Gimignano e Siena. Le cose sono due: o è sbagliato l’itinerario, o è sbagliato il titolo “ Mappa della Valdelsa”, considerato che sono riportati paesi situati in Val di Pesa e nel Chianti.
e…. Casole d’Elsa?
Non possiamo pensare che per due anni di seguito ci si dimentichi di Casole d’elsa, il Comune più esteso della Valdelsa, paese che turisticamente rappresenta 74 strutture turistiche, 150.000 presenze annue di un turismo eccellente, ma che rappresenta anche quasi 4.000 residenti. Nonostante le nostre rimostranze telefoniche dello scorso anno anche quest’anno Casole è scomparso dalle cartine geografiche del Centro Commerciale, e quindi siamo autorizzati a pensare che questa cancellazione geografica avvenga di proposito.
Con questa nostra pertanto vogliamo tutelare il nostro paese, i nostri cittadini, le nostre aziende turistiche e ricettive, il nostro patrimonio artistico e culturale e chiediamo ufficialmente al Centro Commerciale Valdelsa e a Unicoop Firenze di rettificare, inserendo Casole d’elsa in queste pubblicazioni.
Invitiamo la Direzione del Centro Commerciale Valdelsa a visitare Casole, il suo territorio, il Museo Archeologico e della Collegiata, le sue strutture turistiche, i suoi ristoranti , aiutandoli così a conoscere meglio la Valdelsa e il territorio in cui operano.
Ci riserviamo il diritto, in caso contrario, di consigliare alle nostre aziende di astenersi da effettuare pubblicità proposte dalle aziende presenti nel Centro Commerciale Valdelsa, e di indirizzare gli acquisti dei nostri cittadini e aziende turistiche verso altri centri commerciali della Valdelsa oltre che ogni azione di ulteriore tutela della comunità casolese.
Il sindaco Piero Pii e l’assessore al Bilancio e Finanze, Attività Economiche, Turismo Stefano Grassini