ROMA. Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto rilancio. In arrivo circa 10 miliardi per rifinanziare la cassa integrazione, oltre 4 miliardi per il bonus autonomi e circa 500 milioni per il sostegno di colf e badanti. Uno stop all’acconto Irap da 4 miliardi e circa 6 miliardi per i ristori a fondo perduto delle Pmi, più sgravi per gli affitti e tagli alle bollette.
Due miliardi per gli interventi per far ripartire le attività produttive e i negozi adeguandosi alle norme di sicurezza. Ci sono anche 2 miliardi per le misure fiscali, 2,5 miliardi per il turismo e la cultura, 5 miliardi per Sanità e sicurezza.
È l’ossatura del decreto Rilancio, con la manovra anti-Covid da 55 miliardi. Nel provvedimento entra anche la regolarizzazione dei braccianti agricoli, di colf e badanti, che è stata oggetto di un lungo braccio di ferro nella maggioranza.