Il codice etico, punto 4, disatteso dall'azienda
MILANO. Stamattina alle ore 8 sono entrato in Banca come impiegato della medesima (serie A!!).
Alle 9 mi è stato comunicato ufficialmente che ero nella lista dei futuri esternalizzati (serie B…) dal 1 gennaio 2014.
Alle ore 10 mi è stato comunicato ufficialmente che il mio posto di lavoro dal 30 dicembre 2013 sarà ad Abbiategrasso (serie C!!!)
Abbiategrasso è una cittadina che dista 35 chilometri da casa mia a Milano (quindi 70 chilometri al giorno di spostamento), molto bella e ricca di storia, peccato che non sia praticamente servita dai mezzi pubblici. Verificare per credere!!! C’e’ un treno ogni ora di Trenord o dei pullman che servono i paesi limitrofi nel medesimo lasso di tempo, la tratta ferroviaria è nelle statistiche (insisto, comprovate!!!) delle 10 peggiori d’italia. In auto la tangenziale del capoluogo, notoriamente caotica e intasata, mortifica ogni velleità di trasportarsi sul luogo di lavoro in una modalità ragionevole.
Non vogliamo fare piagnistei o sembrare capricciosi e viziati ma davvero, che abbiamo fatto per essere trattati in questo modo?
Avevamo già fatto presente le singole difficoltà, siamo disposti tutti a muoverci per 80 chilometri ma dateci i mezzi, chi ha famiglia, genitori anziani o bambini, si troverà incastrato in un paese senza poter tornare indietro rapidamente in caso di emergenza, con un treno ogni ora e scusate, per fare un lavoro amministrativo, non per muoversi verso una luminosa carriera visto che saremo ESTERNALIZZATI.
Al punto 4 del codice etico (pubblico per tutti) sono segnate le regole di condotta come seguono.
Gestione del personale e ambiente di lavoro
Il gruppo (MPS) si impegna a garantire condizioni e ambienti di lavoro sicuri, salubri e soddisfacenti, in cui i dipendenti sono trattati in modo equo e con rispetto, supportati nello sviluppo professionale e premiati per le buone prestazioni ottenute.
Viene ricercata, in un’ottica di flessibilità nella gestione delle risorse umane, la massima conciliabilità tra gli obiettivi e le esigenze dell’azienda e le necessità personali e familiari dei dipendenti.
Non è tollerata alcuna forma di discriminazione e vessazione.
Noi vorremmo crederci abbiamo sempre lavorato bene, ci hanno sempre fatto i complimenti, ma oggi in questo Black Friday non ci sembra…
Alcuni esternalizzandi di Milano (ancora per poco)