La frazione di Buonconvento patisce l'alluvione
Oltre al disagio notevole per la vita e l’incolumità di numerose famiglie, il danno sta consumando anche noi che abbiamo scommesso tutto su questo territorio. Abbiamo investito tempo, denaro e soprattutto amore in questi luoghi così belli: abbiamo portato moltissimi turisti da tutto il mondo nei nostri agriturismi, abbiamo fatto conoscere la nostra gastronomia e la nostra creatività grazie al TNT Pub; e tutti insieme abbiamo creato una tale sinergia da rendere vivo e vitale questo paese e tutta la sua campagna.
E perciò non ci stiamo ad essere abbandonati: non vogliamo rinunciare a queste terre, al nostro lavoro né, tantomeno ai nostri sogni!
Per fare questo, abbiamo bisogno che tutti, istituzioni e cittadinanza, ci diano una mano: la priorità deve essere il ripristino della nostra strada, affinché Buonconvento non perda una sua parte così importante. Sappiamo bene che risistemare la viabilità comporterà tempo e soldi, ma chiediamo a gran voce che l’attenzione rimanga vigile e pronta, chiediamo soluzioni fattibili e concrete.
Chiediamo alle istituzioni tutte di prendere coscienza che il danno economico e morale potrà essere accettato dalla comunità di Bibbiano solo se si proverà insieme a trovare vie d’uscita a questa situazione che, ad oggi, pare senza via d’uscita.
Per questo scriviamo a tutti i cittadini, per rendere ancora più evidente il disagio profondo che vivono gli abitanti di Bibbiano e dintorni, per allarmarli della disgrazia che stiamo subendo: perché il problema non rimarrà solo il nostro, ma inciderà su tutta la comunità senese, che non che non può e non vuole lasciare indietro nessuno.
I titolari delle attività commerciali di Bibbiano