L'azienda prevede di andare a regime con la produzione in 4 o 5 giorni
di Augusto Mattioli
SIENA. Questa mattina (23 aprile) è ripreso il lavoro alla Whirpool di Siena con l’apertura della linea cosiddetta Small per la produzione di piccoli frigoriferi da famiglia. I dati forniti dall’azienda dicono che su 90 operai addetti alla linea solo cinque non si sono presentati. Dice Filippo Villa responsabile del personale dello stabilimento senese. “I sindacati avevano invitato i lavoratori a non presentarsi in azienda per cui questa presenza ci soddisfa ed è molto positiva. Vorrei sottolineare che per gli operai è stata fatta formazione mentre sono state curati gli interventi per la sicurezza durante le ore di lavoro. Questa mattina in azienda per controllare è venuta anche la questura di Siena. Le aperture – continua Villa – saranno progressive, comunque entro quattro o cinque giorni saremo a pieno regime. In questo momento ci sono molte richieste proprio per i piccoli frigoriferi per le famiglie e con la ripresa del lavoro saremo in grado di soddisfarle”.
Dalla Rsu e dalla Fiom dell’azienda era arrivato ai dipendenti l’invito di non tornare a lavorare, proposta non condivisa Fim e Uilm, una rottura che ha provocato polemiche interne tra sindacati. In una nota elaborata dopo un incontro nella giornata di ieri (22 aprile) con l’azienda – che aveva annunciato la ripresa della linea Small – era stata espressa la totale contrarietà “ad una apertura senza autorizzazione governativa o prefettizia, quindi solo legata al silenzio assenso, che vale solo per i casi di filiera”. Per questo era stato proposto di inviare al prefetto di Siena una lettera nella quale si chiedeva di esprimersi sulla riapertura, proposta non condivisa dai rappresentanti nella Rsu di Fim e Uilm.