Intervento a proposito della prossima Assemblea dei soci di Aeroporto di Siena SpA
SOVICILLE. Dopo l’ennesimo rinvio dell’Assemblea dei soci, incapaci a decidere le sorti dell’Aeroporto di Ampugnano, e l’ennesima intervista al Presidente Machetti con l’immancabile tirata d’orecchi al Comitato, reo di “non avere una visione a lungo termine”, è giunto il momento di fare chiarezza con semplici domande allo stesso Presidente:
1) Chi ha pensato (in tempi di vacche grasse) uno scalo da milioni di pax e poi progettato e approvato un progetto da 700 pax con l’ingresso di Galaxy e della Sig.ra Corinne Namblard (che aveva incantato Siena ) nella Società aeroportuale?
2) Chi ha preconizzato per Ampugnano una copia di Orio al Serio o di Baden Baden con tanto di campo da golf?
3) Chi ha impedito in questi anni il decollo dei voli di linea a più riprese annunciati (anche dallo stesso Presidente) e mai realizzarti?
4) Di chi la colpa se il Ministero ha negato la concessione ventennale per la mancata chiarezza nella famosa gara sotto indagine da parte della magistratura?
5) Chi ha deciso di ricorrere al TAR, contro il diniego del Ministero della concessione ventennale, incaricando uno studio legale per la modica spesa di EUR 250.000?
6) Dove sono andati a finire i capitali sottoscritti (EUR 20.000.000) e quelli versati?
7) Chi ha proposto un accordo transativo (fortunatamente non andato mai in porto) con Galaxy, riconoscendogli una buonuscita di EUR 500.000?
8) Chi ha assunto i dipendenti prima di aver concretizzato il progetto di sviluppo previsto nel bando di gara?
9) E’ vero che ogni passeggero sbarcato ad Ampugnano è costato circa EUR 2000?
10) Quanti sono stati i passeggeri (VIP) venuti per il palio?
11) Negli ultimi 4 anni quanto ha incassato l’Aeroporto e quanto ha speso per i compensi agli amministratori compreso i rimborsi spese?
12) Non aveva promesso il Presidente Machetti che per il 2011 il bilancio si sarebbe chiuso con sostanziale pareggio (disavanzo 2011 pari a EUR 1.800.000)?
13) E’ vero che il nuovo ennesimo progetto prevede una perdita annua di almeno EUR 700.000 all’anno?
Invece di fare i soliti annunci, puntualmente non rispettati, il Presidente farebbe bene a presentarsi alla prossima assemblea di Venerdì con le risposte puntuali a queste domande per mettere in condizione i soci pubblici di decidere il destino di Ampugnano in modo consapevole ed assumersi, una volta tanto, la responsabilità delle decisioni.
Siamo veramente stanchi di questo andazzo per cui la responsabilità è sempre degli altri. Il caso dell’Aeroporto è emblematico. Tutti se la prendono con il Comitato, compreso i dipendenti, quale responsabile della mancata concessione ventennale e dl mancato sviluppo, invece di rivolgere i loro strali verso i veri responsabili di tutta questa vicenda ad oggi del tutto fallimentare da tutti i punti di vista, non solo economici. Nessuno chiederà mai il conto ai vari Sindaci e Presidenti della Provincia e della Camera di Commercio per le loro decisioni insensate, costose e senza risultato. Nessuno chiederà mai il conto a chi ha amministrato in questi anni l’Aeroporto (Presidenti e membri del CDA), tanto meno all’ex presidente del MPS; anzi, verranno tutti promossi a nuovi incarichi di prestigio. Sinceramente mi auguro che Venerdì i soci pubblici decidano nel modo più responsabile e smettano di inseguire chimere e sognare aeroporti impossibili (ecocompatibili, a costo zero, risolutori dei problemi economici ed occupazionali che attanagliano la nostra Provincia). Chi non vorrebbe collegamenti e treni più veloci per Firenze e Pisa, ma sappiamo che l’erba “voglio” non si trova nemmeno nel giardino dei Boboli. Una cosa sono i desideri, altra cosa è la realtà con quale dobbiamo fare i conti.
Comunque, se i soci pubblici dovessero decidere di continuare questa avventura senza speranza, abbiano almeno il coraggio di presentarsi alla popolazione per spiegare ed assumersi la responsabilità delle scelte, comprese quelle del passato che hanno prodotto solo il risultato di un grande sperpero di danaro ed una profonda spaccatura nei loro concittadini.
Comitato contro l’ampliamento dell’aeroporto di Ampugnano – Siena