Problemi ambientali discussi nell'assemblea
SIENA. La Sezione Senese di Italia Nostra, riunita in assemblea il giorno 25 febbraio all’Hotel Moderno, ha esaminato i problemi ambientali più urgenti, che richiedono una maggiore attenzione da parte delle istituzioni. Nel territorio della provincia è apparso in primo piano il problema della tangenziale di San Gimignano, con un impegno di spesa che si appalesa assurdo perché troppo basso, mentre perdura la situazione di pericolo di crollo delle mura duecentesche della cittadina, che – si ricorda – è sito Unesco; la costruzione della tangenziale interessa l’area della collina di Santa Chiara, ad elevata pericolosità idrogeologica e idraulica, come rilevato dal CNR; evidentemente, le tragedie recenti non hanno insegnato nulla. E’ apparso preoccupante il problema degli impianti fotovoltaici in aree paesaggisticamente molto importanti (come nelle Crete vicino all’Abbazia di Monteoliveto), che comportano danni permanenti al territorio e sottraggono all’agricoltura terreni destinati all’alimentazione. Preoccupa anche il proliferare delle centrali a biomasse, come quelle previste a Colle Val d’Elsa, che consumano un enorme quantità di legname dei nostri boschi.
Nel Comune di Siena, restano irrisolti i gravi problemi sollevati dal nuovo regolamento urbanistico, sempre in attesa della revisione promessa dal nuovo sindaco; e resta lontana la soluzione per la bruttura costituita dalla torre ex-Idit, che andrebbe demolita, a questo punto anche per motivi di sicurezza.
Si è ribadita la necessità della salvaguardia del bosco di Busseto, che, essendo già di proprietà comunale, sarebbe assurdo destinare altrimenti che a parco pubblico attrezzato, nell’ambito del previsto parco del Buongoverno portato all’attenzione dell’Unesco. A questo riguardo, si è preso atto con soddisfazione del finanziamento pervenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con la speranza che sia utilizzato quanto prima per la manutenzione delle mura tra porta Romana e porta Pispini, cioè in un’area particolarmente a rischio. Infine, si è criticata l’abitudine dell’Amministrazione Comunale di procedere al taglio indiscriminato di alberi per le occasioni più diverse e per i motivi più discutibili.
Italia Nostra Sezione di Siena