"Di fronte alla crisi, ognuno si assuma le proprie responsabilità"
Sostenere che è stata l’aggressività della speculazione sui mercati finanziari a colpire banche commerciali e tradizionali come Banca MPS con conseguenti ripercussioni sui valori patrimoniali della Fondazione Mps, già messi a dura prova per aver giustamente risposto alle esigenze di ricapitalizzazione della Banca, significa rivendicare la giustezza degli errori fatti attribuendone ad altri la responsabilità totale delle conseguenze. Insomma siamo ancora una volta in presenza del lupo che non perde né pelo né vizio.
La gravissima situazione in cui versano i principali asset del sistema economico senese, pur nell’ambito di una crisi generalizzata, comporta assunzione di responsabilità da parte di tutti per la tutela di quel bene comune che deve essere difeso non da chi lo dileggia ma da chi lo danneggia.
Noi che, a rischio di incomprensione dal nostro elettorato tradizionale, ci siamo distaccati traumaticamente dal “tuttovabenismo” e dal “colpadeglialtrismo” berlusconiani e che. forti della nostra storia senza compromessi, riteniamo che non abbiano più senso le divisioni destra/sinistra e che le alleanze debbano farsi sui progetti, oggi affermiamo come sia necessario che, di fronte alla crisi, ognuno si assuma le proprie responsabilità,
Sottolineando come ciò debba significare per le forze politiche di governo locale anche il riconoscimento degli errori pregressi, mentre per le forze di opposizione il prendere atto di tale riconoscimento e che tale riconoscimento può costituire l’atto di discontinuità da cui ripartire.
Affermare che è tutta colpa dei mercati internazionali e che le istituzioni hanno fatto tutto quel che dovevano fare, è un modo infantile di comportarsi che rende prive di significato le affermazioni del sindaco Ceccuzzi, quando lo stesso promette discontinuità.
Che senso ha infatti parlare di discontinuità e chiedere, anche se solo per un giorno, l’azzeramento dei vertici di Banca e Fondazione, se tutti hanno fatto il massimo e nessuno ha fatto errori? Noi non siamo cacciatori di teste e non ci interessano capri espiatori da esporre al pubblico ludibrio e prendiamo atto con soddisfazione dei cambiamenti (pochi per ora) avvenuti.
Per quanto avremmo preferito capire meglio le motivazioni aziendali che hanno determinato la scelta del dottor Viola quale nuovo direttore generale della Banca MPS, oggi anche noi facciamo allo stesso Direttore Generale gli auguri di buon lavoro (di cui si intravedono per altro i primi risultati positivi) e di assumere quanto prima il ruolo di amministratore delegato.
Noi riteniamo che anche a Siena, così come avvenuto sul piano nazionale, sia necessario che qualcuno faccia un passo indietro per lasciare il posto ad un Monti senese. Pur dubitando che il sindaco Ceccuzzi, corresponsabile in primis di quanto accaduto, abbia le caratteristiche necessarie per questo ruolo, siamo disponibili a non escluderlo e anche a ricrederci.
Sta a lui dimostrare il cambio di passo, non con atti di regime come il citato documento del comunale del PD, ma con comportamenti coerenti e lungimiranti atti di Governo.
FUTURO e LIBERTA’ per l’Italia -Siena