Il sindacato non accetta la divisione per reparti imposto dalla Regione
FIRENZE. Dalla segreteria regionale toscana Usi riceviamo e pubblichiamo.
“Un’ordinanza regionale inaccettabile divide l’utilizzo delle mascherine a seconda del reparto in cui si lavora.La mancanza di attrezzature, frutto di anni di miope risparmio, è l’unica ragione del razionamento che mette a rischio la salute di chi lavora nei reparti NO COVID stabiliti dall’ordinanza e delle persone con cui viene a contatto.Per questo, USI-S CIT Toscana:
1) sostiene INCONDIZIONATAMENTE la richiesta di adeguate attrezzature protettive fatta da TUTTE le persone che lavorano in sanità, pubblica e privata, indipendentemente da reparti e luoghi di lavoro;
2) ritiene che un’ordinanza non mette al riparo le varie direzioni dalla responsabilità di tutelare la salute di chi lavora, quindi USI-S Toscana non mancherà di tutelare, in tutte le sedi, la salute del personale sanitario sul quale un’ordinanza inaccettabile sta scaricando le conseguenze di anni di tagli sulla sanità”.