Non sarà che il Ceccuzzi pensa che i Senesi siano forse così strulli da concedere nuovamente una delega in bianco a chi ha mal amministrato la Città?

Riceviamo e pubblichiamo dall’associazione Pietra Serena
SIENA. Luogo più adatto della Libreria SIC in Pantaneto per presentare quello che è sembrato l’ennesimo libro di novelle, l’on.Ceccuzzi non lo poteva trovare.
Forse distratto dai titoli in mostra nel reparto bambini, o nella fantascienza, il Ceccuzzi si è sbilanciato in una serie di dichiarazioni e promesse tra il comico e l’assurdo; attorniato da diversi consiglieri comunali del PD, e soprattutto da sodali di partito, ha praticamente demolito tutto il lavoro svolto in Comune dalla maggioranza che rappresenta, e che ha rappresentato da segretario provinciale fino a qualche mese fa. Con un candore e un’ingenuità che ha dell’incredibile ha ammesso tutti i gravi problemi della zona che lo ospitava, e dell’intera Città, tentando di convincere i presenti che d’ora in poi, con l’arrivo del “nuovo mago Ceccuzzì”, tutto sarebbe cambiato.
Non sarà che il Ceccuzzi, come sempre, pensa che i Senesi siano forse così strulli da concedere nuovamente una delega in bianco a chi ha mal amministrato la Città per oltre quindici anni, portandola a quell’involuzione che il Ceccuzzi, questo si, ha ben evidenziato nel suo intervento? Ma lui, e i consiglieri comunali della maggioranza presenti in sala che per cinque, o dieci anni, hanno diligentemente votato a favore di tutti gli atti che hanno causato quei dissesti esposti da Ceccuzzi, con che coraggio tentano di nascondere le loro responsabilità e di confondere i cittadini Senesi?
E’ purtroppo lo stesso schema applicato dal fallito “sistema Siena”, che il Ceccuzzi e la gran parte di detti consiglieri rappresentano, su tutti i disastri compiuti nel territorio e che hanno portato ad un impoverimento della collettività e all’esplodere di vere emergenze sociali ed economiche. Il crac dell’Università e la grave crisi della Banca MPS, e conseguentemente della Fondazione MPS, sono la cartina al tornasole di questo ambiguo modo di fare; anche in questi casi è del tutto evidente la responsabilità di personaggi direttamente riferibili al Ceccuzzi, e al PD, che ora però tenta goffamente e furbescamente di scaricare.
Con la pretesa di fare il primo cittadino di una Città che dimostra di non conoscere, e con questo comportamento, forse nemmeno rispettare.
Associazione Pietra Serena