"La Fiat non si può paragonare minimamente alla situazione, pur grave dell'ateneo senese"
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Inoltre si tratta, almeno fino ad ora, di un comunicato che appare ambiguo nei confronti dei lavoratori di Mirafiori. Vogliamo ricordare che Uil, Cisl, Ugl, e i sindacati autonomi di destra sono a Torino i sostenitori delle politiche contro il diritto del lavoro sostenute da Marchionne e da Berlusconi. Ci aspettiamo dunque, per essere davvero coerenti con quello che lamentano e denunciano a Siena, che le sigle sindacali che a livello nazionale appoggiano Marchionne, mandino entro oggi tutte insieme un comunicato stampa a favore della Fiom Cgil, dei sindacati di base di sinistra e dei lavoratori di Mirafiori.
Come Federazione della Sinistra il nostro intento è sempre stato quello di difendere l’Università di Siena, i suoi lavoratori tutti, perchè si tratta di un patrimonio fondamentale per il nostro territorio. Altre forze politiche invece, prime fra tutte la Lega senese, stanno spingendo a livello nazionale per un commissariamento del nostro ateneo, che potrebbe avere effetti gravissimi sul livello occupazionale della nostra Università.
La Federazione della Sinistra vuole invece difendere l’Università di Siena, i suoi lavoratori e gli studenti dalle politiche nefaste che il Governo Berlusconi sta portando avanti nei confronti delle Università. Dunque, come abbiamo fatto sino ad ora e faremo sempre quando vedremo dei segnali di allarme e dei pericoli per i lavoratori, vogliamo capire di più. E’ il momento che i nuovi vertici dell’Ateneo spieghino quali le politiche di risanamento che si vogliono mettere in piedi e quale il clima delle relazioni sindacali che vogliono instaurare. Non vorremmo tornare al passato recente dove si portavano i lavoratori in tribunale – vedi i Collaboratori esperti linguistici – o si facevano false promesse economiche in un clima di dissesto. D’altro canto però, non vogliamo neanche che la politica di austerità sia pagata solo dalla categoria più debole dell’Ateneo senese e cioè il personale tecnico amministrativo. Per questo abbiamo deciso con i consiglieri comunali di Rifondazione Comunista da sempre impegnati a difendere i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici di tutta la città e anche dell’Ateneo di depositare oggi stesso presso la segreteria del Sindaco una richiesta urgente di Commissione Cultura dove vengano convocate le Rsu dell’Università di Siena e i vertici dell’Ateneo per comprendere meglio quello che sta accadendo.
La Federazione della Sinistra della Città di Siena