SIENA. Il presidente della cooperativa "Solidarietà" Michele Frullanti, in seguito alla notizia della decisione, da parte dell'Università di Siena, di posticipare di tre mesi i tagli che dovranno essere effettuati con la stessa cooperativa per la gestione dei servizi sociali, commenta: "Un risultato fondamentale, affinché tutti gli operatori della nostra cooperativa, ed in particolare quelli svantaggiati, fra i quali anche portatori di disabilità psichica, possano essere ricollocati nel rispetto delle loro capacità e del percorso individuale che è stato fino ad oggi seguito per il loro inserimento lavorativo".
"Se, al contrario di quanto è avvenuto – prosegue Frullanti – i tagli fossero stati messi in atto già a partire dal 1 gennaio 2009, non avremmo potuto evitare in alcun modo le ripercussioni sui singoli individui che operano presso la nostra cooperativa e che, per le situazioni che vivono, hanno un costante bisogno di tutele e percorsi particolari. Le conseguenze sarebbero state naturalmente pesanti anche per le loro famiglie e per tutta la loro rete di sostegno, rischiando di comprometterne irrimediabilmente il futuro".
"Grazie, invece, al confronto che è potuto avvenire nell'ambito di un apposito tavolo attivato presso l'amministrazione provinciale – spiega il presidente di "Solidarietà" – il Rettore Silvano Focardi ha assicurato l'impegno a sostenere questa importante causa, la quale, pur producendo l'esigenza di una variazione al piano di risanamento, è stata ritenuta tuttavia una scelta fondamentale al fine di evitare la ricaduta sociale che i tagli, al momento, potrebbero determinare".
"Sottolineando l'impegno – continua ancora Frullanti – a tutelare gli interessi dei lavoratori prima ancora che quelli del bilancio della stessa azienda ed operando in coerenza con i valori fondanti della cooperativa, rivolgiamo quindi, in primo luogo a nome dei colleghi svantaggiati, senza dimenticare gli altri che comunque potranno cogliere in questa proroga un'opportunità per trovare una ricollocazione lavorativa, un doveroso e profondo ringraziamento per la disponibilità manifestata e per lo sforzo profuso, al presidente della Provincia di Siena Fabio Ceccherini e all'assessore provinciale alle Politiche Sociali Fiorenza Anatrini, che hanno reso possibile l'attivazione di un tavolo di confronto su questa questione.
"Un ringraziamento per il lavoro svolto – aggiunge il presidente della cooperativa senese – va inoltre ai dirigenti e ai tecnici della stessa amministrazione provinciale, al Rettore Silvano Focardi e a tutto il consiglio d'amministrazione dell'Ateneo, al Comune di Siena, al responsabile del Comitato territoriale di Legacoop Loreno Cambi e alle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil nelle persone dei segretari confederali e di categoria"."Quanto accaduto – conclude Frullanti – dimostra come sia importante che le scelte politiche e di amministrazione vengano effettuate tenendo conto delle conseguenze economiche ma senza sottovalutare, anzi mettendo al primo posto, le ricadute sociali che esse possono produrre; il presidente della Provincia Ceccherini, l'Assessore Anatrini ed il Rettore Focardi hanno sicuramente scritto, in questo senso, una pagina positiva per la loro e la nostra comunità".
"Se, al contrario di quanto è avvenuto – prosegue Frullanti – i tagli fossero stati messi in atto già a partire dal 1 gennaio 2009, non avremmo potuto evitare in alcun modo le ripercussioni sui singoli individui che operano presso la nostra cooperativa e che, per le situazioni che vivono, hanno un costante bisogno di tutele e percorsi particolari. Le conseguenze sarebbero state naturalmente pesanti anche per le loro famiglie e per tutta la loro rete di sostegno, rischiando di comprometterne irrimediabilmente il futuro".
"Grazie, invece, al confronto che è potuto avvenire nell'ambito di un apposito tavolo attivato presso l'amministrazione provinciale – spiega il presidente di "Solidarietà" – il Rettore Silvano Focardi ha assicurato l'impegno a sostenere questa importante causa, la quale, pur producendo l'esigenza di una variazione al piano di risanamento, è stata ritenuta tuttavia una scelta fondamentale al fine di evitare la ricaduta sociale che i tagli, al momento, potrebbero determinare".
"Sottolineando l'impegno – continua ancora Frullanti – a tutelare gli interessi dei lavoratori prima ancora che quelli del bilancio della stessa azienda ed operando in coerenza con i valori fondanti della cooperativa, rivolgiamo quindi, in primo luogo a nome dei colleghi svantaggiati, senza dimenticare gli altri che comunque potranno cogliere in questa proroga un'opportunità per trovare una ricollocazione lavorativa, un doveroso e profondo ringraziamento per la disponibilità manifestata e per lo sforzo profuso, al presidente della Provincia di Siena Fabio Ceccherini e all'assessore provinciale alle Politiche Sociali Fiorenza Anatrini, che hanno reso possibile l'attivazione di un tavolo di confronto su questa questione.
"Un ringraziamento per il lavoro svolto – aggiunge il presidente della cooperativa senese – va inoltre ai dirigenti e ai tecnici della stessa amministrazione provinciale, al Rettore Silvano Focardi e a tutto il consiglio d'amministrazione dell'Ateneo, al Comune di Siena, al responsabile del Comitato territoriale di Legacoop Loreno Cambi e alle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil nelle persone dei segretari confederali e di categoria"."Quanto accaduto – conclude Frullanti – dimostra come sia importante che le scelte politiche e di amministrazione vengano effettuate tenendo conto delle conseguenze economiche ma senza sottovalutare, anzi mettendo al primo posto, le ricadute sociali che esse possono produrre; il presidente della Provincia Ceccherini, l'Assessore Anatrini ed il Rettore Focardi hanno sicuramente scritto, in questo senso, una pagina positiva per la loro e la nostra comunità".