
SIENA. (a. m.) “E’ molto alta la preoccupazione dell’intero sistema universitario italiano sulla situazione dello studente Patrick Zaki, perche le notizie che arrivano dall’Egitto e da varie fonti ci raccontano della violazione di alcuni diritti umani fondamentali e perche c’è un paragone con il caso di Giulio Regeni, ancora non completamente chiarito, che purtroppo ha addolorato tutti noi che lavoriamo nelle università italiane e in generale gli italiani”. E’ quanto hanno sottolineato questa mattina i rettori delle due università senesi Francesco Frati e Pietro Cataldi presentando un ciclo di lezioni dedicato all’integrazione europea che inizieranno il 18 Febbraio.
“Proprio in queste ore – ha aggiunto Frati – la conferenza dei rettori italiani si è mossa inviando una mozione che intendo portare martedi prossimo all’approvazione del Senato accademico per mettere la voce dell’università di Siena a sostegno dei colleghi dell’università di Bologna, che si stanno mobilitando perché l’attenzione non sia mai distolta da questo caso”.