Infatti, la realtà di Bassilichi ha visto negli anni aumentare notevolmente le proprie attività e di conseguenza i propri organici (ad oggi circa 900 dipendenti di cui la maggior parte tra Siena e Firenze) grazie anche ad acquisizioni fatte nel corso degli ultimi 2-3 anni, tanto è vero che l’azienda può offrire oggi un panorama di servizi praticamente completo elle banche che sono i suoi maggiori clienti.
La crescita, supportata da un ingresso continuo di professionalità giovani e motivate, ha fatto si che negli anni i dipendenti percepissero con soddisfazione i risultati che l’azienda otteneva; risultati attribuibili indiscutibilmente al loro lavoro quotidiano.
Ci spiace segnalare come negli ultimi tempi la stessa considerazione non è stata corrisposta dall’Azienda e si stenti ad avere delle relazioni sindacali corrette e proficue che mettano i lavoratori in una posizione di partecipazione e condivisione vera e non di sola apparenza.
E’ un esempio di ciò la questione legata al Premio di Risultato, che per sua natura misura gli obiettivi condivisi tra azienda e RSU e associa ad essi dei risultati e un valore economico per i lavoratori, ma oggi è oggetto di tutt’altre discussioni.
Con forte rammarico, i lavoratori di Siena hanno appreso nell’assemblea del 21 dell’atteggiamento irremovibile dell’azienda, un’azienda che non dà spazio, pur non fornendo dati concreti, a nessuna trattativa e la sensazione che pervade parecchi è che siamo di fronte ad una realtà poco attenta nei confronti di chi contribuisce ogni giorno alle sue fortune.
Nella sala dove si fanno le assemblee c’è scritto:”BASSILICHI – tecnologie che creano valore”. I lavoratori apprezzerebbero non poco che quelle parole fossero così integrate: donne, uomini e tecnologie che creano valore” , evitando che ciò non si riducesse ad un semplice slogan ma trovasse concretezza nel giusto riconoscimento dell’azienda verso i propri dipendenti.
Le OO.SS. – la RSU Bassilichi Siena