FIRENZE. “Forza Italia 25 anni fa – scrivono Paolo Fidanzi e Domenico Capezzoli dell’Idv Toscana – è nata sulla scia di sangue e sui rapporti con la mafia dei suoi principali esponenti, a partire dal suo fondatore Marcello dell’Utri, uomo della Fininvest, condannato in via definitiva per mafia e il suo presidente uomo-immagine Silvio Berlusconi. Apprendiamo dalla stampa continua la nota del partito, che Forza Italia, anzi, Forza Mafia, si sta mobilitando nella nostra regione dicendo che l’abolizione della prescrizione è contro gli innocenti. Tale affermazione è semplicemente ridicola, forse andrebbe ricordato che di solito il prescritto viene riconosciuto nelle varie sentenze colpevole ma non punibile proprio perché si affaccia la prescrizione, un mezzo con cui l’ordinamento giuridico opera l’estinzione dei diritti quando il titolare non li esercita entro il termine previsto dalla legge (art. 2934 c.c.). I casi sono tanti, per esempio, Andreotti, Berlusconi… forse sarebbe opportuno leggere le sentenze. Abolire la prescrizione è semplicemente dare giustizia”.