Caiata e Michelottti prendono atto delle gravi mancanze di personale
SIENA. Ieri mattina (30 gennaio) una delegazione di Fratelli d’Italia si è recata in visita alla casa circondariale di Siena, per constatare le gravi criticità dell’Istituto.
Salvatore Caiata e Francesco Michelotti hanno preso atto della grave mancanza di personale di Polizia Penitenziaria, come ormai denunciato da anni. L’attenzione si è concentrata sul fatto che, negli ultimi due anni gli operatori penitenziari sono diminuiti di ben 8 unità e che, attualmente, l’organico previsto per l’Istituto di Siena dovrebbe essere di 50 unità, ma la realtà parla di sole 37 unità totali.
I dati rappresentanti dal Direttore configurano uno scenario preoccupante, il numero esiguo di personale di Polizia Penitenziaria non è congruo nemmeno a coprire i posti di servizio ai livelli minimi attuali.
Come g reclamato dalle sigle sindacali, mancano 1 Commissario, 4 Ispettori, 3 Sovrintendenti e 5 Agenti Assistenti.
“Occorre un intervento immediato per garantire l’assegnazione in distacco di minimo 10 unità di Personale di Polizia Penitenziaria. Fratelli d’Italia sosterrà la protesta e l’agitazione della Polizia penitenziaria, che rappresenta una oggettiva e reale situazione di difficoltà che deve essere risolta nell’immediato. Per questo il partito di Giorgia Meloni si attiverà in Parlamento, chiedendo l’intervento del Governo ma anche dell’Amministrazione penitenziaria; in Consiglio Comunale a Siena invece il gruppo di FDI presenterà una mozione per impegnare il Sindaco e la Giunta a interloquire con il Governo e con tutti gli organismi preposti, per risolvere la situazione della polizia penitenziaria di Siena”.