Lo ha detto il sindaco al convegno "Internet Better Governance"
SIENA. La giornata-evento “Internet Better Governance”, organizzata da Università di Siena e Fondazione Sistema Toscana, è stata molto seguita. Folto pubblico nella sala e numerosi anche gli interventi del popolo di internet: sono stati infatti centinaia i messaggi inviati su Twitter e i navigatori che hanno seguito la diretta web su intoscana.it. Protagonisti sono stati anche i cittadini, che nelle video interviste hanno espresso interesse verso le nuove tecnologie, e gli amministratori che hanno parlato, attraverso video messaggi, dei loro progetti sul legame internet e PA.
Il sindaco Ceccuzzi ha ricordato: “Il mio programma di mandato aveva per titolo “Bella, magnifica, 2.0”. Il Comune di Siena non è ancora 2.0, siamo coscienti che va fatta ancora molta strada ma si tratta di un percorso già tracciato: abbiamo dato il via al restyling del sito del Comune, la nostra newsletter sta andando molto bene e io stesso come sindaco, ho una mia pagina Facebook. Puntiamo ad aprirne presto una anche come Comune. Il nostro obiettivo è anche quello di procedere nel progetto wifi, per ora abbiamo inaugurato 4 piazze wi-fi ma vogliamo arrivare a quota 20”.
“Grazie alle nuove tecnologie la pubblica amministrazione può offrire, ed è importante soprattutto in questo momento di ristrettezze economiche, un servizio più efficiente, di qualità, abbattendo le spese. Anche i social network sono uno strumento utile perché garantiscono un dialogo snello, trasparente tra il cittadino-utente e la Pa”, ha dichiarato il presidente della Provincia, Simone Bezzini.
Il Rettore dell’Università, Angelo Riccaboni. ha commentato: “Internet e i social network sono ormai fondamentali nella vita di ciascuno di noi e ancora di più per gli studenti. Considero molto importante che chi studia qui a Siena possa sentirsi cittadino della città, la rete garantisce loro quella che io chiamo “cittadinanza studentesca”. Penso anche che internet possa essere una grande risorsa in questo momento in cui i giovani faticano a trovare lavoro. Dovremmo riuscire a far incontrare i nostri ragazzi esperti e appassionati di internet e di social network, con tutte quelle imprese che hanno difficoltà a presentarsi attraverso questi nuovi strumenti di comunicazione digitale. Si andrebbero a creare così tanti nuovi posti di lavoro”.
Nella giornata di lavori sono intervenuti, tra gli altri, gli organizzatori dell’evento: Maurizio Masini e Alessandro Lovari del dipartimento di Scienze della comunicazione dell’Università di Siena e il direttore di Fondazione Sistema Toscana, Paolo Chiappini. Il professor Masini ha sottolineato il primato dell’Università di Siena nelle comunicazioni digitali, il direttore Chiappini ha invece annunciato che la Fondazione Sistema Toscana partirà proprio dal successo di oggi presso l’ateneo senese per una serie di roadshow in tutte le università toscane.
Il seminario nasce anche dall’esperienza di ToscanaLab, il laboratorio digitale itinerante di Fondazione Sistema Toscana, che si occupa appunto di indagare e approfondire come internet sia in grado di migliorare la nostra vita lavorativa, di svago e relazione. L’iniziativa è organizzata dal dipartimento di Scienze della comunicazione dell’Università di Siena insieme con la Fondazione Sistema Toscana, in collaborazione con l’Associazione Italiana per la Comunicazione Pubblica e Istituzionale.