SIENA. Con riferimento a quanto riportato a riguardo del nuovo Direttore amministrativo della nostra Università, la Cisl di Siena dichiara che non intende entrare nel merito delle scelte effettuate dall’Università in materia di direttori amministrativi né tantomeno nella loro posizione funzionale, rispetto all’attività svolta o alla compatibilità che svolgeranno al momento. Allo stesso modo, non abbiamo mai espresso pareri sulle loro dimissioni che riteniamo siano valutazioni che spettano all’Ateneo.
Quando è uscito il Bando di selezione per il conferimento dell’incarico di direttore amministrativo, abbiamo valutato positivamente sia le modalità ma non di meno tutto il suo percorso che pareva aprire una nuova stagione dell’Università di Siena: il Rettore uscente firmò il Bando ed il Rettore eletto presiede la Commissione, una collaborazione che può solo fare bene all’Università.
Oggi pare che tutto questo non vada più bene e purtroppo assistiamo al solito tira e molla su chi è pro, e non si sa di che cosa, o chi è contro a quello che noi non riusciamo a vedere.
La CISL, come più volte detto, ribadisce la ormai inderogabile necessità di dare al nostro Ateneo una struttura organizzativa che parta dalla verifica delle necessità e delle professionalità occorrenti alla didattica, con grande attenzione ai servizi, agli studenti, alla ricerca e, per la facoltà di medicina, all’assistenza.
Una dirigenza che sappia riportare il nostro Ateneo ai livelli che gli competono per la sua tradizione e per il suo prestigio a livello nazionale e internazionale.
Di ricercare la capacità di sviluppare rapporti con le istituzioni rappresentative del territorio e del mondo del lavoro affinché il sapere accademico riesca a contribuire alla crescita e allo sviluppo del nostro territorio.
Su questi presupposti la CISL continuerà sempre a dare il proprio contributo.
Segreteria Cisl Siena
Quando è uscito il Bando di selezione per il conferimento dell’incarico di direttore amministrativo, abbiamo valutato positivamente sia le modalità ma non di meno tutto il suo percorso che pareva aprire una nuova stagione dell’Università di Siena: il Rettore uscente firmò il Bando ed il Rettore eletto presiede la Commissione, una collaborazione che può solo fare bene all’Università.
Oggi pare che tutto questo non vada più bene e purtroppo assistiamo al solito tira e molla su chi è pro, e non si sa di che cosa, o chi è contro a quello che noi non riusciamo a vedere.
La CISL, come più volte detto, ribadisce la ormai inderogabile necessità di dare al nostro Ateneo una struttura organizzativa che parta dalla verifica delle necessità e delle professionalità occorrenti alla didattica, con grande attenzione ai servizi, agli studenti, alla ricerca e, per la facoltà di medicina, all’assistenza.
Una dirigenza che sappia riportare il nostro Ateneo ai livelli che gli competono per la sua tradizione e per il suo prestigio a livello nazionale e internazionale.
Di ricercare la capacità di sviluppare rapporti con le istituzioni rappresentative del territorio e del mondo del lavoro affinché il sapere accademico riesca a contribuire alla crescita e allo sviluppo del nostro territorio.
Su questi presupposti la CISL continuerà sempre a dare il proprio contributo.
Segreteria Cisl Siena