Con tecniche di intelligenza artificiale, la conoscenza estrapolata sulla rete viene riformulata
SIENA. Banca Monte dei Paschi è partner del nuovo progetto di ricerca FIRST, co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Piano “Information and Communication Technologies” del 7° Programma Quadro UE. L’iniziativa si propone di individuare il percorso più efficace per estrarre in tempo reale informazioni finanziarie di rilievo dai dati non strutturati presenti sul web. Attraverso l’utilizzo di tecniche di intelligenza artificiale, la conoscenza estrapolata sulla rete viene riformulata per supportare in modo trasparente i processi decisionali in ambito finanziario.
In un contesto in continua evoluzione e sottoposto a rischi di shock e crisi di mercato, la capacità di riconoscere ed interpretare velocemente i primi segnali di instabilità e cambiamento risulta fondamentale. Il Progetto FIRST parte analizzando semanticamente e selezionando fonti dinamiche ed eterogenee di informazioni disponibili sul web, tra cui giornali, blog, forum e newsletter, per poi sviluppare un processo standard di raccolta e rielaborazione delle notizie finanziarie. Gli ambiti oggetto di indagine riguardano il rischio reputazionale degli operatori economici, la sorveglianza del mercato e il retail brokerage.
Banca Monte dei Paschi di Siena concretamente presiederà lo sviluppo dei requisiti di business dell’intero progetto e coordinerà gli sviluppi del processo di analisi, indirizzando la validazione finale dei risultati. FIRST verrà sperimentato nell’arco di tre anni e potrà contare su un budget complessivo di 4,5 mln di euro. Il Consorzio che coordina lo sviluppo del piano si compone di 8 partner europei con sede in Germania, Slovenia, Spagna e Italia.
Banca Monte dei Paschi di Siena concretamente presiederà lo sviluppo dei requisiti di business dell’intero progetto e coordinerà gli sviluppi del processo di analisi, indirizzando la validazione finale dei risultati. FIRST verrà sperimentato nell’arco di tre anni e potrà contare su un budget complessivo di 4,5 mln di euro. Il Consorzio che coordina lo sviluppo del piano si compone di 8 partner europei con sede in Germania, Slovenia, Spagna e Italia.