Programma verso la conclusione con il fine settimana ai Rozzi per due appuntamenti eccezionali dedicati al grande compositore
SIENA. Sabato 14 e domenica 15 dicembre (ore 21), al Teatro dei Rozzi di Siena, il programma di CHIGIMOLA MUSICA 2019 promosso da Accademia Chigiana e Accademia Internazionale di Imola “Incontri con il Maestro” si avvicina al termine con due eccezionali appuntamenti che anticipano le celebrazioni del 250° anniversario della nascita di Ludwig van Beethoven del 2020: l’esecuzione integrale dei concerti per pianoforte e orchestra, da parte di cinque straordinari giovani solisti perfezionatisi all’Accademia internazionale di Imola Incontri con il Maestro. Protagonisti della prima serata, dedicata ai Concerti “dispari”, culminanti con il profetico “Imperatore” (Quinto), sono Leonora Armellini, Francesco Maria Navelli, Nicola Losito, mentre Takeshi Shimozato, Wataru Mashimo saranno interpreti dei concerti ‘pari’: dal giovanile Secondo al celebre, solare Quarto.
Sul palco assieme a loro l’Orchestra Giovanile Italiana diretta da Daniele Rustioni, uno dei più conosciuti tra gli allievi dei corsi di direzione d’orchestra dell’Accademia Chigiana, ritenuto universalmente tra i giovani direttori d’orchestra più promettenti di oggi. A rendere ancora più significativa questa autentica “festa musicale dei giovani talenti” vi è l’Orchestra Giovanile Italiana della Scuola di Musica di Fiesole. Una presenza significativa, che sottolinea ancora maggiormente la rilevanza delle sinergie promosse da CHIGIMOLA MUSICA 2019, che si candida a diventare un punto di riferimento per il mondo dell’alto perfezionamento musicale, e non solo.
CHIGIMOLA MUSICA 2019 – assegnatario di un Progetto Speciale dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali – è un progetto dove l’alta formazione e lo spettacolo s’incontrano per realizzare una manifestazione di alto profilo internazionale, della durata di due mesi, secondo un modello innovativo che unisce due grandi percorsi musicali in un’unica realtà in grado di valorizzare l’attività specifica di ciascuna delle due istituzioni coinvolte e di esprimere il potenziale in termini di network generato dal tale incontro. Dal 14 di ottobre al 23 dicembre 2019, si susseguono 12 corsi con i grandi maestri delle due accademie e 16 concerti in luoghi prestigiosi di Siena e Imola. Un’offerta formativa e di spettacolo di grande richiamo, concertata a due voci secondo un unico intento: riunire e mettere a sistema le competenza distintive della Chigiana e dell’imolese Incontri con il Maestro, a servizio della formazione e della promozione del talento musicale giovanile di tutto il mondo.
Il 10 e il 12 dicembre, in seno a CHIGIMOLA MUSICA 2019, rispettivamente nelle sedi di Siena e di Imola, si tengono inoltre due speciali spazi di riflessione su tematiche che riguardano la vita musicale. In particolare, la riflessione sarà posta su due aspetti cruciali del mondo della formazione musicale: la didattica da una parte (I Mutamenti di Paradigma nella “Good Practice” Didattico, il 12 a Imola ) e la congiunzione di questa con il mercato del lavoro (Network delle Arti e Nuova Centralità della Musica: Modelli Integrati di Valorizzazione del Patrimonio Culturale Italiano. Produzione, Promozione, Circuitazione. nell’ambito della produzione e dello spettacolo, il 10 a Siena) dall’altra. Le voci di personalità rilevanti che provengono dal mondo della formazione e della performance musicale, dall’ambito della direzione artistica e amministrativa, dall’area della conservazione e salvaguardia del patrimonio musicale, troveranno un luogo proficuo di confronto per fornire spunti, stimoli e saperi, che in prima battuta andranno ad alimentare il continuo sviluppo progettuale delle due Accademie. Obiettivo dei convegni è quello di raggiungere anche un pubblico più ampio dei soggetti interessati, al fine di gettare le basi di modelli da implementare e sperimentare nel quotidiano lavoro musicale.
I dibattiti sono organizzati in collaborazione con AIFORART – Associazione Italiana Formazione delle Arti che ha sede a Roma presso AGIS – nata nel 2018 per riunire le eccellenze italiane operanti nel settore della formazione della Musica, della Danza e del Teatro, e che per statuto si occupa delle due tematiche rappresentate nei dibattiti del CHIGIMOLA. La Presidenza di Aiforart è affidata, per il primo triennio di attività, a Monica Gattini Bernabò, Direttore Generale delle Scuole Civiche di Milano, affiancata alla Vice Presidenza da Angela Maria Gidaro per il settore Musica e da Amalia Salzano per il settore Danza.
Il 10 dicembre alle ore 10.00 a Palazzo Chigi Saracini di Siena, e che sarà dedicato al rapporto fra produzione, promozione e circuitazione, a partire dalla nuova centralità acquisita dalla musica nel tessuto della produzione artistica generale. I rapporti fra il management musicale e la gestione degli Enti di produzione e circuitazione della musica saranno uno degli argomenti del dibattito, che si allargherà ai possibili metodi di monitoraggio delle carriere dei giovani musicisti e le ricadute in termini di ampliamento delle occasioni professionali e del mercato del lavoro per chi beneficia dei più avanzati programmi formativi. Dopo i saluti del Sottosegretario di Stato per i Beni e le Attività Culturali Anna Laura Orrico, il dibattito, introdotto dal presidente dell’Accademia Chigiana Carlo Rossi e condotto dal Presidente dell’Accademia di Imola Corrado Passera, vedrà gli interventi di Francescantonio Pollice Vice-Presidente CIDIM, di Flavia Piccoli Nardelli già Presidente VII Commissione Camera dei Deputati, di Giovanni Puddu Concertista e Vice-Presidente FEM (Forum Européen de la Musique), del Direttore Artistico dell’Accademia Musicale Chigiana Nicola Sani, di Stefano Campagnolo Direttore Biblioteca Nazionale Marciana
di Venezia e di Giovanni Gianluca Floris Artista Lirico-Presidente della Conferenza Nazionale dei Presidenti dei Conservatori di Musica.
Il 12 dicembre alle ore 10.00 a Imola nella sede dell’Accademia nella Rocca Sforzesca, sarà in scena il dibattito che vedrà raccolti intorno a un tavolo concertisti, didatti e direttori di Conservatorio, per discutere sullo stato dell’arte della formazione musicale in Italia. Dalla riflessione sulla nozione di “Scuola Interpretativa”, si passerà a vagliare l’evoluzione della “good practice” didattica, fino a dedicare una particolare attenzione alla relazione di matrice psico-dinamica tra docenti e allievi. Il convegno, introdotto dalla Sovrintendente dell’Accademia di Imola e Vice Presidente di Aiforart Angela Maria Gidaro e condotto da Marco Zuccarini Direttore d’Orchestra, Docente di Musica da Camera e Direttore del Conservatorio “G. Verdi” di Torino, sarà occasione di confronto grazie alla partecipazione di Stefano Fiuzzi Concertista e Docente di pianoforte e fortepiano presso l’Accademia di Imola, di Cristina Frosini Direttore del Conservatorio “G. Verdi” di Milano, di Andrea Melis Direttore della Civica Scuola Claudio Abbado di Milano, di Antonello Farulli Concertista e Docente di viola presso l’Accademia di Imola, la Scuola di Musica di Fiesole e il Conservatorio G. B. Martini di Bologna, di Piero Rattalino Storico dell’interpretazione pianistica e Docente presso l’Accademia di Imola e di Sonig Tchakeriàn, concertista e Docente di violino presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma
Il programma del CHIGIMOLA MUSICA 2019 si concluderà il 23 dicembre a Imola con l’esecuzione dell’acclamata pianista cinese Jin Ju, docente dell’Accademia Incontri con il Maestro di Imola, in un Concerto per fortepiano e pianoforte romantico. L’evento, realizzato su strumenti originali d’epoca, vuole essere un omaggio, a distanza di 10 anni, al Concerto in Vaticano eseguito per Sua Santità Papa Benedetto XVI alla Sala Nervi di Roma.
Forte dell’intuizione del suo fondatore, il Conte Guido Chigi Saracini, l’Accademia Musicale Chigiana ha accolto dal 1932 a oggi i vertici della musica mondiale nel proprio corpo docente, giungendo ad ospitare annualmente allievi in rappresentanza di oltre 50 nazioni e 5 continenti. Divenuti a loro volta maestri, nel tempo, questi sono oggi parte integrante della storia dell’Accademia.
L’Accademia Internazionale Incontri con il Maestro di Imola, incentrata sullo studio del pianoforte, è nata dal genio visionario del Maestro Franco Scala, in virtù dell’apporto di una classe docente rigorosamente selezionata tra gli eredi delle massime scuole pianistiche a livello mondiale. Nell’ultimo trentennio ha collezionato un palmarès di oltre 80 primi premi nei più importanti Concorsi Musicali Internazionali. Anche a Imola, come a Siena, convergono allievi da tutti e cinque i continenti e da oltre 50 nazioni.
PROGRAMMI CONCERTISTICI
14.12 ore 21:00
Integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven (I)
ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA
LEONORA ARMELLINI pianoforte
FRANCESCO MARIA NAVELLI pianoforte
NICOLA LOSITO pianoforte
DANIELE RUSTIONI direttore
Beethoven Concerto n. 1 in do magg. op. 15
Concerto n. 3 in do min. op. 37
Concerto n. 5 in mi bem. magg. op. 73 “Imperatore”
15.12 ore 21:00
Integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven (II)
ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA
TAKESHI SHIMOZATO pianoforte
WATARU MASHIMO pianoforte
DANIELE RUSTIONI direttore
Beethoven Concerto n. 2 in si bem. magg. op 19
Concerto n. 4 in sol magg. op. 58