Entrambi i corsi prevedono attività utili per sostenere gli imprenditori nell’intraprendere un percorso verso la sostenibilità e verso la ricerca di nuovi mercati.
La Green Economy, infatti, viaggia principalmente su due binari: lo sviluppo di alcuni settori innovativi e la riconversione di alcuni aspetti dell’industria manifatturiera. Non si tratta solo di energia verde, dunque, ma anche di innovazione nei processi produttivi volti a ridurre i flussi di materia e energia. I vantaggi sono il risparmio nei consumi ed un crescente appeal nei confronti dei prodotti “verdi”. Il corso di formazione mira a aggiornare gli imprenditori, manager, quadri e tecnici di produzione in modo tale da sostenere la riconversione “verde” delle aziende e sostenere l’impresa nell’affrontare queste nuove opportunità. In particolari i tecnici così formati potrebbero intervenire sulle applicazioni di fonti energetiche rinnovabili, sull’utilizzo di materiali naturali e rinnovabili, sul contenimento degli imballaggi, sul riciclo degli scarti di produzione, sulle finiture e trattamenti con metodi naturali. Tutto questo prefigurando anche un’idea di green made in Italy come connotazione della produzione toscana spendibile anche sui mercati.
L’altro corso è dedicato a “Scenario economico e strategie di marketing per il mercato internazionale”. Infatti le sfide che le piccole e medie imprese devono affrontare oggi sui mercati globali sono sempre più difficili. L’obiettivo, in questo caso, è quello di formare e informare sulle tendenze e sulle strategie da adottare in relazione al mercato in modo da fornire ai partecipanti competenze necessarie per analizzare i mercati ed effettuare proiezioni sulle quali costruire sinergie di impresa. Altra finalità, dare gli strumenti di analisi per definire un programma operativo di internazionalizzazione, ma anche per definire una organizzazione aziendale tale da realizzare programmi di approccio sui mercati esteri, ricercando canali di vendita, fonti di finanziamento.
Entrambi i corsi avranno sia un approccio teorico in aula che on the job, non mancheranno testimonianze dirette anche per consolidare le reti di rapporto tra le imprese e il sistema pubblico e privato che segue l’internazionalizzazione.
Le adesioni possono arrivare entro la metà ottobre. Non sono vincolanti o impegnative verso le aziende. Chi è interessato può contattare Laura Rocchi, chiamando il numero 0577 937457 o scrivendo una mail all’indirizzo laura@csm.toscana.it