Organizzata dall'Università di Siena a Grosseto, con il contributo dell'Ufficio Europe Direct Maremma e del Comune di Grosseto, e di altre istituzioni universitarie italiane e straniere, come quelle spagnole, la Scuola Estiva in “Analisi e Ricerche in Turismo e Sostenibilità” vedrà le lezioni prendere il via domani e concludersi il 18 settembre. Obiettivo quello di affrontare in un’ottica interdisciplinare, teorica e pratica, alcuni dei temi più rilevanti relativi alla sostenibilità del turismo.
La dimensione sovranazionale del tema renderà necessario mettere a confronto casi, esperienze e professionalità differenti, provenienti da paesi e contesti diversi. Studenti e relatori che si confronteranno su numerose tematiche per accrescere le rispettive conoscenze. Tanti sono infatti i relatori internazionali che parteciperanno all'iniziativa, con studiosi ed esperti di vari paesi. Un impegno che ha già riscosso un notevole successo portando all'iscrizione di ben cinquanta studenti provenienti da tutta Italia, dalla Spagna e dall'America Latina.
Nell'occasione della presentazione di tale iniziativa è stata prevista anche la premiazione del concorso "Europa e Culture" che Europe Direct ha promosso con il Comune di Grosseto e l'Università di Siena.
Il primo premio è andato all'elaborato video “Roots” di allievi dell'Istituto Professionale Einaudi di Grosseto, proiettato anche pubblicamente durante l'incontro. Il secondo premio è andato al video “Europa”, di cui autori sono sempre allievi dell'Istituto Professionale Einaudi, mentre il terzo premio è andato ad un elaborato in Power Point sul tema dell'integrazione, realizzato da studenti dell'Istituto Statale Professionale di Arcidosso e Santa Fiora.
L’obiettivo del concorso è stato quello di promuovere tra i giovani la diffusione di una cultura dell'Europa e di incoraggiarne la partecipazione a progetti di integrazione europea. Si vuole favorire una conoscenza più approfondita del processo di costruzione dell'Europa comunitaria e dei suoi sviluppi istituzionali, giuridici, politici, economici, sociali e culturali. Gli studenti dovevano calarsi nel contesto storico, culturale, sociale in cui operarono i padri fondatori ed evidenziare l’importanza, il valore e il significato che assume per le giovani generazioni la firma della prima Costituzione europea. Infine dovevano individuare quali potranno o dovranno essere le ulteriori tappe e realizzazioni per rendere partecipata, condivisa ed effettiva l’integrazione europea nella sua diversità culturale.
“Attraverso queste due lodevoli iniziative – ha commentato il Sindaco Bonifazi – si conferma l'importanza della crescente sinergia tra enti locali e realtà diverse, tra cultura europea e università, al fine di dare sempre di più una prospettiva internazionale a Grosseto”.