“Immaginiamo insieme la Toscana del 2030 e iniziamo a costruirla a partire dai territori e dall’unità intorno al nostro segretario regionale”
FIRENZE Il Partito Democratico ha bisogno di nuove energie per affrontare le sfide che lo attendono a tutti i livelli. Energia Democratica nasce proprio per aggregare nel PD tutti coloro che vedono nel campo riformista l’area dove possono trovare casa le piccole e grandi riforme di cui necessita il nostro Paese.
Anche in Toscana, in queste settimane, si è radicata e strutturata Energia Democratica con referenti dislocati in ogni Provincia. L’invito a diventare protagonisti del cambiamento è rivolto a tutti coloro che abbiano voglia di dare una mano: tesserati, elettori, ma anche chiunque si senta vicino ai valori del PD e veda il Partito Democratico come un argine a sovranismi e populismi, consapevoli che la sfida del nostro tempo è quella tra populisti da un lato e democratici riformisti dall’altro, tra sovranisti ed europeisti.
Il PD oggi più che mai ha bisogno della nostra spinta interna e della contaminazione con tutte le energie positive esterne provenienti dalla società civile. Durante la prima riunione di Energia Democratica Toscana molti i punti affrontati e le linee condivise.
Rispetto alla situazione nazionale riteniamo che il PD non debba rinunciare alla sua vocazione maggioritaria, rilanciando l’ambizione a rappresentare potenzialmente la maggioranza degli elettori. Così come sosteniamo convintamente la coincidenza tra leadership e premiership, elemento imprescindibile di chiarezza e convergenza tra l’azione politica di partito e quella di governo. Riteniamo un errore pertanto separare i due ruoli, un passaggio che indebolirebbe la nostra azione riformatrice. Pensiamo inoltre che il partito possa costruire consenso intorno ai valori che sono alla base della nostra storia, un consenso che però deve partire dal confronto e non da alleanze strutturali o fusioni a freddo. Su questo tema saremo tanto più credibili quanto più riusciremo a declinare su ogni territorio discussioni serie e costruttive senza snaturare il partito e i nostri valori; solo così vedremo nascere alleanze strategiche e non di puro tatticismo. Insomma non per forza, non sempre, non con tutti.
Rispetto alle prossime elezioni regionali toscane siamo convinti che il Partito Democratico debba maturare una proposta unitaria sul nome del candidato alla presidenza della Regione. Pur ritenendo le primarie uno strumento importante e irrinunciabile di vita democratica, e per quanto anche in questo caso restino l’extrema ratio, non sempre rappresentano la soluzione migliore. Da un lato abbiamo tempi molto stretti, dall’altro corriamo il rischio di dividerci e disperdere energie alla ricerca di un nome, facendo una corsa tutta interna che non appassiona nessuno, quando invece dovremmo investire tempo ed energie per stare tra le persone, confrontarci sulle idee programmatiche dentro e fuori dal partito. Non faremo battaglie ideologiche su un nome, lavoreremo piuttosto affinché il confronto tra tutte le anime del partito faccia emergere il candidato migliore per vincere le prossime elezioni regionali; fare politica significa anche assumersi la responsabilità di scegliere. Occorrono energia, competenza, visione, determinazione per dare risposte concrete a problemi quotidiani ma anche per immaginare la Toscana dei prossimi 10 anni. Il tempo ben speso è quello che porta le persone a sentirsi parte di un progetto, donne e uomini della stessa comunità democratica. Ecco, immaginiamo insieme la Toscana del 2030 e iniziamo a costruirla a partire dai territori e dall’unità intorno al nostro segretario regionale Simona Bonafè.
Ed è proprio dai territori che riparte Energia Democratica, per incidere ed essere il cambiamento che vorremmo vedere nel partito e nella società non ci resta che farci avanti e diventare i protagonisti di quel riformismo che per noi è la strada maestra.
Nei prossimi giorni saranno attive anche le pagine facebook locali, già attiva quella nazionale “Energia Democratica”. Sito internet in costante aggiornamento: www.energiademocratica.it
Responsabili territoriali:
Arezzo – Francesca Neri
Firenze – Lorenzo Calvetti
Grosseto – Fabio Favalli
Livorno – Francesca Pritoni
Lucca – Alessandro Del Dotto
Massa – Alberto Putamorsi
Pisa – Ranieri Bizzarri
Pistoia – Valentina Loparco
Prato – Andrea Dominijanni
Siena – Elisa Manieri
Piombino Val di Cornia Elba – Andrea Toninelli
Responsabile Toscana: Marco Simiani