Oltre 550 presenze all’ultima delle tre giornate dedicate a sport e benessere. Lucchese e Moroni si impongono sulla distanza maggiore
MONTEPULCIANO. La MontepulcianoRun centra, al primo tentativo, l’obiettivo più ambizioso. Come ha dichiarato subito dopo l’arrivo Federica Moroni, 46 anni, riminese, insegnante di matematica, vincitrice in campo femminile sui 42 chilometri (dopo essersi imposta nel 2018 sui 25) “la maratona di Montepulciano va aperta al mondo! Lungo il tracciato ho visto tantissimi visitatori stranieri letteralmente incantati. Per percorsi, paesaggio e accoglienza è, al momento, la maratona numero uno in Italia”.
Un giudizio eccezionale che viene da un’atleta straordinaria, non solo prima nella categoria femminile ma addirittura terza assoluta, in 3 ore 33’57”, davanti a tanti uomini, come d’altra parte, quando c’è lei, avviene regolarmente.
Pronostico rispettato in campo maschile, con il trentanovenne forlivese Matteo Lucchese che, in 3 ore 12’41”, ha preceduto (e distanziato) tutti. Il recente vincitore di una 100 km in Olanda e, per il terzo anno consecutivo, della Pistoia-Abetone, ha preceduto di 13’ Alberto Tacconi e di 21 la Moroni. Completano la top five della massacrante maratona Edimaro Donnini e Nicola Frappi. Lucchese si era già imposto venerdì nella Lume di Luna, urban trail in notturna di 7 km nel centro storico della città.
Accompagnato da una magnifica giornata di caldo sole, l’ultimo atto della MontepulcianoRun, giunta alla quarta edizione, ha fatto registrare anche il nuovo record di presenze: oltre 550 persone hanno preso il via domenica mattina dal Viale della Rimembranza, a San Biagio; tra questi, 370 podisti iscritti alle tre gare in programma, gli altri ai due itinerari non competitivi, di cui uno riservato al nordic-waliking.
In precedenza, la giornata di venerdì era stata animata, come detto, dalla Lume di Luna mentre sabato si è svolta la Nobili Passi, passeggiata non competitiva tra le cantine del Vino Nobile di Montepulciano che hanno anche offerto piatti e specialità del territorio.
Una città stracolma di turisti ha accolto domenica tutti gli atleti la cui fatica si è conclusa nella “cittadella del podismo”, allestita in Piazza Grande.
Nella 14 chilometri si è imposto Luca Banelli, in 1h07’39”, che ha preceduto due spingitori del Bravìo delle Botti, entrambi esponenti della contrada de Le Coste, Gioele Benigni e Cesare Del Pasqua.
Ne La Quattordici, categoria femminile, affermazione di Pina Deiana (1h15’25”) davanti a Virginia Leonardi ed Elisa Monacchini.
Nella 25 chilometri, in campo maschile, terzo successo consecutivo per il piemontese Alberto Mosca, 41 anni, 1h43’21”, che ha primeggiato su Alessandro Terranova e Matteo Merluzzo.
Tra le donne, vittoria dell’aretina Emanuela Martinelli, in 2h17’18”, davanti a Monica Tomaszun e a Eleonora Vendramin.
A premiare gli atleti sono intervenuti il Sindaco di Montepulciano Michele Angiolini, il vice-Sindaco Alice Raspanti, l’Assessore allo Sport Lucia Musso insieme ad altri Amministratori comunali. Grande soddisfazione per l’esito della manifestazione è stata espressa sia dai rappresentanti dell’Ente sia dall’associazione La Chianina – La Chianina Running, titolare dell’organizzazione.