Il Socio al centro dell’attenzione, anche con iniziative per il tempo libero. Maggiore dinamismo e specializzazione nel rapporto con la clientela
CHIUSI. Dopo il profondo rinnovamento della governance, avvenuto all’inizio di agosto, Banca Valdichiana – Credito Cooperativo di Chiusi e Montepulciano annuncia importanti novità che riguardano sia l’assetto organizzativo e la presenza sul territorio sia i Soci (attualmente, oltre 9.000).
Il nuovo piano sarà attuato entro i prossimi tre mesi e prevede, tra l’altro, tre convention per i Soci in cui gli stessi Amministratori, insieme al Direttore Generale, illustreranno la nuova rete distributiva della banca, entreranno nel merito del rapporto con la capogruppo ICCREA ma presenteranno anche iniziative riservate alla compagine sociale. Si tratta di una gita a Napoli (23 e 24 novembre), della cerimonia di consegna delle borse di studio ai soci ed ai figli di soci (7 dicembre, Chiusi, Teatro Mascagni) e della serata degli auguri (21 dicembre, a Chiusi, organizzata dal Comune e dalla Fondazione Orizzonti).
Dal punto di vista operativo, le novità maggiori sono però quelle relative alla presenza della banca sul territorio che conoscerà una profonda revisione, soprattutto nell’impostazione dei rapporti con la clientela.
“Da soggetto che agisce prevalentemente su sollecitazione del socio o del cliente, Banca Valdichiana diventa attore sul territorio, dinamico, fortemente attivo” spiega il Presidente Fabio Tamagnini. “Imprese e privati saranno suddivisi in categorie omogenee per consistenza ed esigenze e ad ogni categoria saranno dedicati ben sette “gestori” che si muoveranno sul territorio per incontrare i propri interlocutori, conoscerli, studiare e realizzare insieme a loro le migliori soluzioni per le diverse esigenze creditizie. Si tratta di personale che è già dipendente della banca, risorse giovani e motivate, che stanno seguendo un’intensa fase di formazione per poi operare con la massima efficienza. Possiamo prevedere – prosegue Tamagnini – che il sistema vada a regime da gennaio 2020, quando saranno ufficialmente riconosciute le quattro filiali “hub”, cioè Chiusi Stazione, Montepulciano, Sanfatucchio ed Arezzo, quelle che oggi fanno registrare il maggior movimento e che saranno il fulcro intorno al quale ruoteranno le altre filiali”.
“Abbiamo dedicato tutta l’estate a mettere a punto questo progetto che ha ben pochi equivalenti e che presenta caratteri innovativi che fanno onore a Banca Valdichiana” afferma il Direttore Generale Danilo Trabacca. “Potenzieremo i rapporti con i Soci, anche sotto il profilo della comunicazione, e stiamo pensando ad ulteriori iniziative, una per tutte una “conferenza economica” del territorio, ovvero un tavolo di confronto con le Istituzioni pubbliche e con tutti gli attori della Valdichiana che consenta di capire “come sta” l’area”.