SIENA. (a. m.) La Selva celebra domani sera la sua quindicesima vittoria in sessant’anni, quella ottenuta il 2 luglio scorso con Fedora Saura e Silvano Mulas, detto "Voglia". Un bel record, certo frutto della fortuna che al Palio non deve mancare mai, ma anche della bravura dei suoi dirigenti e del popolo selvaiolo. Una contrada che cercato di mantenere la sua autonomia tenendo sempre presenti i suoi interessi.
Domani sera nelle strade del rione si terrà la cena della vittoria con Fedora al posto d’onore con il bella mostra anche il drappellone dipinto da Ali Hassoun, che tanto è dispiaciuto ai fondamentalisti cattolici.
Intanto i selvaioli sono impegnati anche a vendere per la città il numero unica: SQ che sta per Selva quindici, frutto del lavoro di una nutrita redazione. E con la bella in primo piano: Fedora Saura
Domani sera nelle strade del rione si terrà la cena della vittoria con Fedora al posto d’onore con il bella mostra anche il drappellone dipinto da Ali Hassoun, che tanto è dispiaciuto ai fondamentalisti cattolici.
Intanto i selvaioli sono impegnati anche a vendere per la città il numero unica: SQ che sta per Selva quindici, frutto del lavoro di una nutrita redazione. E con la bella in primo piano: Fedora Saura